Partendo da una tramissione tv di tarda ora , in cui un autorevole esponente nazionale del PD di primo piano ricordava ai colleghi degli altri partiti politici che era inutile che i politici locali cavalcassero il malcontento delle popolazioni in quanto sapevano benissimo che con l'alto debito pubblico italiano negli anni a venire i tagli alla spesa sarebbero continuati ( tutti zitti , chi tace acconsente ) , quindi non siamo per niente stupiti dallo stop della legge per le isole minori per mancanza di fondi , anche se ci sono degli standards più bassi dei servizi e dei costi più alti qui all'Isola d'Elba .
Naturalmente la Regione Toscana é stata la prima a partire con la privatizzazione totale della compagnia di navigazione Toremar con il disimpegno della garanzia esercitata dalla presenza pubblica dalla continuità territoriale marittima con l'arcipelago toscano , noncurante della possibilità che ci possa essere un monopolio all'80% delle corse per l'Elba che non porterà certo ad una diminuzione dei prezzi del traghettaggio già più alti del 30% circa rispetto ad altre isole , quando per esempio la Sicilia invece già nel 2002 , seguita poi anche dalla Campania , aveva messo al bando i contributi per i collegamenti con le isole minori ai fini della liberalizzazione del trasporto marittimo previsto dall'Unione Europea .
Da un' AGI del 01 marzo 2011 apprendiamo che secondo l'istat il prezzo del gasolio per mezzi di trasporto segna un rialzo congiunturale dell'1,1% e un aumento su base annua del 18% (dal +15,7% di gennaio 2011); e invece i prezzi dei traghetti nel trasporto marittimo salgono stranamente di più ( merito della Privatizazione Tirrenia ? ) (+7%), il cui tasso di crescita su base annua sale al 26,2% (dal +20,5% di gennaio) e quindi rimaniamo in attesa di conoscere i prezzi del nuovo padrone della Toremar dal 01 aprile , tenendo anche conto del bando segreto e discriminante per quel poco che ci é dato sapere , predisposto dalla Regione Toscana per pochi grandi armatori e con l'aggravante dei 70 punti su 100 al rinnovo della flotta a scapito ovviamente dei prezzi .
Purtroppo all'Elba tutta non servono tante proposte che non vanno mai a buon fine , servono i fatti , pochi ma buoni , e vedremo a breve e nel futuro il risultato della privatizzazione totale Toremar da parte della Regione Toscana ed anche quando l'Aeroporto Internazionale di Marina di Campo La Pila Teseo Tesei sarà funzionante tutto l'anno e passerà dai 9.000 passeggeri dell'anno scorso ad un obiettivo minimo di 100.000 passeggeri annuali per un nuovo decollo dell'economia elbana con una destagionalizzazione e incrementando anche e non solo un turismo di qualità , che ribadiamo non si fa certo con gli alti costi del trasporto per raggiungere la meta delle vacanze , infatti si può andare direttamente in vacanza in crociera .
Comitato Elba Caro-Traghetti
Mentre la Regione Toscana proprietaria di Toremar,di Terme,Fiere e Aereoporti(Pisa, Grosseto,l'Aeroporto Internazionale di Marina di Campo(ca novemila passeggeri l'estate scorsa),cerca di comprare sul mercato le azioni di Aereoporto Firenze,effettua una privatizzazione totale di Toremar,con i partecipanti ancora secretati,con cessione delle navi,servizio e rotte,scatta l'indagine dell'Antitrust sui prezzi dei traghetti per l'Elba. Ci sarà un monopolio sui collegamenti marittimi?
Il caso : l'Elba su Repubblica Firenze
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