Il caso : l'Elba su Repubblica Firenze

Il caso : l'Elba su Repubblica Firenze
Secondo articolo dopo quello sopra : Caro-Traghetti all'Elba , indaga l'Antitrust .L'ANTITRUST ha aperto un'istruttoria sulle segnalazioni di «anomalo rialzo delle tariffe dei traghetti sulla tratta Isola d'ElbaPiombino». L'autorità garante della concorrenza e del mercato risponde così alla pioggia di denunce che dal luglio scorso il comitato di cittadini "L'Elba è contro il caro traghetti" ha riversato su autorità giudiziarie e amministrative per segnalare l'aumento del prezzo dei biglietti e i rischi di concentrazione legati alla privatizzazione in corso dell'unica delle tre compagnie finora in mano pubblica, ovvero la Toremar, spacchettata dal gruppo Tirrenia e adesso messa in vendita dalla Regione Toscana che ha ricevuto molte manifestazioni di interesse all'acquisto. Proprio la politica dei prezzi attuata da Toremar negli ultimi anni, che ha riallineato il costo del biglietto ai concorrenti, è nel mirino dei comitato. Toremar sostiene di non aver sostanzialmente aumentato le tariffe. Il comitato contesta l'aumento del prezzo finale. «In particolare - osserva il portavoce del comitato Gimmi Ori - con una serie di aumenti successivi iniziati nel 2006, prima 7 euro per "tasse carburante bunker diversi", poi altri 4 e 5 euro, siamo passati da un costo del biglietto di 34 euro a 50 euro per un'autoe due persone nei periodi di bassa stagione, con prezzo invariato sebbene nel 2009 sia scomparsa la voce "bunker". Il costo del biglietto è stato infine elevato a 68 euro nei giorni di venerdì, sabato e domenica».«Lamentiamo inoltre scarsa trasparenza» aggiunge Ori, il cui comitato ha raggiunto su facebook 966 adesioni tra residenti dell'Elba e turisti. «All'interno del prezzo del biglietto è infatti aumentata la voce di quelle che erano singole tasse, in passato singolarmente ed esattamente indicate, ed ora invece raccolte sotto la generica voce "tasse diverse".Si sostiene che il prezzo della tariffa è invariato e nella media nazionale, ma chi ha fatto i conti, non noi, ha rilevato prezzi superiore di circa il 30% rispetto a collegamenti con altre isole del sud». Sulla vicenda del caro-traghetti il 22 novembre il comitato elbano aveva organizzato un presidio di protesta davanti alla sede della Regione Toscanae aveva incontrato il vice presidente della giunta regionale Stella Targetti.http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/12/09/caro-traghetti-allelba-indaga-antitrust.html

venerdì 29 giugno 2012

Toremar, ancora aumenti, Presidente Rossi, e il turismo all'Elba va sempre peggio con il monopolio di fatto dei traghetti, insieme allo smantellamento dell'ospedale e di tutti i servizi.

da www. camminando.org

lunedi 20 agosto e lunedi 27 agosto, per una famiglia con una golf e 4 adulti, i due ragazzi hanno più di dodici anni:
corsica ferries euro 174 andata e ritorno,
moby euro 181 andata e ritorno
toremar euro 202 andata e ritorno, con i passeggeri a partire da 12,10 cadauno che diventano 55,30, qualcuno sa perchè?

sempre lunedi 20 agosto e lunedi 27 agosto, per una famiglia con una golf e 4 adulti, i due ragazzi hanno più di dodici anni:
Moby Cavo 162, Toremar Rio Marina 166, Corsica Ferries Nave Veloce ( 30 minuti ) Portoferraio 174, Moby Portoferraio 181, Toremar Portoferraio 202 , Blunavy Portoferraio 206.

Ha ragione caro signore bisogna non prendere più in giro la gente, l'anno scorso c'era tariffa verde di bassa stagione di lunedì, quest'anno lo stesso lunedì c'e' tariffa rossa di alta stagione, gli stessi clienti non sono mica scemi, sono forse i benefici del monopolio creato dalla regione toscana con l'avallo degli ASCARI?

Gimmi Ori

il problema principe per il turismo elbano
Il signor Dante, pur dichiarando di essere un neofita, ha comunque centrato subito bene il problema principale per il turismo elbano, l'accesso, l'elevatissimo costo del traghetto per raggiungerla e ovviamente l'assenza di un aeroporto internazionale degno di questo nome che possa portare, facendo concorrenza al semi-monopolio dei traghetti, centinaia e centinaia di migliaia di turisti da tutta l'europa e da tutto il mondo, che sbarcano invece a Pisa, da dove i collegamenti per l'elba tramite treno o bus sono, per dire un eufemismo, più che scadenti.
Da un addetto ai lavori, per quanto riguarda la piscina, la spa, è più una richiesta per l'interno della Toscana, non certo per l'Elba dove c'e' il mare e un ambiente naturale da visitare, casomai i turisti stranieri amerebbero fosse tenuta in maniera più consona, dalla pulizia dei sentieri del parco a tutto il resto, i musei, piste ciclabili, decoro urbano, ecc. ecc.

Tore-Moby 66% o 75%?
Vedo che anche Lorenzo Marchetti su cittadini dell'Elba critica la cosiddetta nave gialla giudicandola inadatta per l'Elba, ma avrei una domanda per i suoi superiori Sig. Marchetti, se l'antitrust su Portoferraio aveva previsto un 66% di corse ToreMoby prenotabili dallo stesso sito, e un pool di 14 corse di altre due compagnie, ma ora pare ci siano 33 corse giornaliere ToreMoby, 5 Blunavy e 6 Corsica Ferries, per un totale di 44 corse, per cui 33 corse dovrebbero essere il 75% o mi sbaglio?
Che succederà, si diminuiranno le corse anche in estate, come già successo in inverno, e si aumenteranno ancora i prezzi, per dare ancora più sviluppo al turismo di qualità dei signori con una barcata di quattrini?

Una buona serata!

Gimmi Ori

Cittadini dell'Elba
MARTEDÌ, 26 GIUGNO 2012 TIRRENO
Onda inattesa, peschereccio nei guai
Lorenzo Marchetti Per alcuni anni abbiamo dovuto fare i contii con L'Isola di Capraia, il mezzo veloce di Toremar. Una scelta sbagliata com'è sbagliata la Nave Gialla!

Al contrario dell'Elba, a Piombino dal 2004 .....
il sindaco anselmi
Presenze turistiche in crescita «Gli investimenti funzionano»
PIOMBINO. I dati provinciali confermano per il 2011 un ulteriore aumento delle presenze turistiche: circa 850 mila per Piombino. Dati ufficiosi ma che confermano la tendenza positiva che dal 2004,...

PIOMBINO. I dati provinciali confermano per il 2011 un ulteriore aumento delle presenze turistiche: circa 850 mila per Piombino.

Dati ufficiosi ma che confermano la tendenza positiva che dal 2004, anno in cui furono registrate 556mila presenze circa, ha portato a un aumento consistente di turisti (più 53% circa). I numeri parlano di un incremento considerevole e progressivo di presenze (70mila in più rispetto al 2011, 100 mila circa in più rispetto al 2009). In forte predominanza la preferenza per i soggiorni nelle strutture extralberghiere (campeggi, agriturismo, Rta, case in affitto) rispetto a quelle alberghiere.

«Dati confortanti – dice il sindaco Anselmi – che ci restituiscono l’immagine di un territorio che in questi anni ha investito e ha saputo dare importanza al settore, progettando e finanziando opere di recupero e di ristrutturazione, investendo sul patrimonio culturale e archeologico, favorendo il riuso del patrimonio edilizio esistente anche a fini turistico-ricettivi e sulla realizzazione di servizi».

«Questo – aggiunge – non deve esimerci dall’aumentare gli sforzi per consolidarlo, puntando anche sulla destagionalizzazione, e per aumentarne le ricadute sul centro urbano. Gli ultimi interventi avviati con la ristrutturazione del Centro velico e della Lega navale vanno in questa direzione. Il nuovo regolamento , di prossima adozione, prevede interventi significativi di riuso di edifici in città a fini turistici, come l’edificio dell’Itc di viale Michelangelo, la vecchia polveriera al Castello che avrà destinazione ricettiva e altri piccoli interventi nell’area urbana finalizzati a valorizzare gli aspetti identitari della città».

«Naturalmente – sottolinea – molto resta ancora da fare, anche sul fronte dei servizi al turista e del rapporto con la città, ma questo è esattamente il destino dei territori come il nostro, per il quali il turismo non è stata una scelta precoce».

25 giugno 2012

http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2012/06/25/news/presenze-turistiche-in-crescita-gli-investimenti-funzionano-1.5318473 

Caro amico del messaggio 43717,

sì, penso proprio che i tempi siano maturi ( se non ora quando ), d'altronde dopo gli insuccessi regionali per l'Elba, dall'ospedale, ai traghetti, all'acqua, ai rifiuti, al turismo, ecc., è in arrivo la mannaia di Monti con tagli decapitanti e ulteriori aumenti insostenibili di tasse, il passo per la via che hai indicato ( mandarli a casa ), è breve e imminente, se si vuole dare un futuro a quest'isola e ai nostri figli, infatti il primo punto all'ordine del giorno è la costituzione di un punto di ritiro per gli ASCARI a Pianosa, l'ASCARHILTON, dove potranno anche dilettarsi nella cura e gestione del territorio, per poi procedere a risolvere i nostri problemi, chi fa da sè fa per tre.

Gimmi Ori

lunedì 11 giugno 2012

Domanda al Sindaco Peria e all' assessore regionale Ceccobao sulle navi nuove Toremar, cavallo di battaglia della privatizzazione totale imposta dalla regione Toscana, se la vecchia Oglasa dopo accurati lavori di manutenzione e adeguamento tecnico funzionale sia in possesso di una certificazione di "Ringiovanimento Convenzionale" rilasciata da un istituto o ente di classificazione navale riconosciuto ai sensi dell'art. 4, paragrafo 1 della direttiva 94/57/CE, e quale sia eventualmente la nuova età della vecchia Oglasa?



Domanda al Sindaco Peria e all' assessore regionale Ceccobao sulle navi nuove Toremar, cavallo di battaglia della privatizzazione totale imposta dalla regione Toscana, se la vecchia Oglasa dopo accurati lavori di manutenzione e adeguamento tecnico funzionale sia in possesso di una certificazione di "Ringiovanimento Convenzionale" rilasciata da un istituto o ente di classificazione navale riconosciuto ai sensi dell'art. 4, paragrafo 1 della direttiva 94/57/CE, e quale sia eventualmente la nuova età della vecchia Oglasa?
Gimmi Ori

La regione Toscana sempre la prima o l'ultima?

All'Elba peggio dell'Asinara, solo i residenti pagano meno il passeggero e l'auto per non far arrabbiare la popolazione elbana, ma per quanto tempo ancora?  

Per il resto leggete il
(CIG: 354076)
AL CONTRATTO DI SERVIZIO DI COLLEGAMENTO MARITTIMO PER IL TRASPORTO DI PERSONE E
VEICOLI NELLA TRATTA PORTO TORRES – ISOLA DELL’ASINARA (CALA REALE) E VICEVERSA.
La gara ha per oggetto l’affidamento di un servizio di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli, merci e merci
pericolose tra il porto di Porto Torres e l’approdo di Cala Reale situato nell’isola dell’Asinara. Il servizio dovrà
garantire la continuità territoriale tra la Sardegna e la succitata isola e dovrà essere svolto con i mezzi e le
modalità descritti di seguito nel presente allegato.

CAPITOLATO TECNICO

mercoledì 6 giugno 2012

La conferma: turismo ridotto all'Elba a due mesi! Piano di smantellamento dell'Elba avanti tutta!

 
 
Mentre il presidente Rossi è impegnato tra la festa dei piccoli comuni ( quindi NO al Comune Unico dell'Elba come a Ischia e in Casentino ) e l'esenzione dal pedaggio per la variante aurelia per i comuni pisani limitrofi, viene scarcerato il direttore dimissionario dell'asl pistoia, ex direttore del buco dell'asl di massa, in quanto gli avvocati ricordano al giudice che la prescrizione è vicina, il presidente Rossi quindi purtroppo ha denunciato tutto con circa sette anni di ritardo per i ladri in galera, comunque si rimane in attesa dell'utilizzo dell'elisuperficie sospesa sul tetto dell'ospedale di Portoferraio, dopo il veloce collaudo enac chissa se servirà anche l'autorizzazione al volo e nel frattempo continua pure il successo delle privatizzazioni monopolistiche toscane.
Il presidente dell'Autorità Portuale Piombinese ex-Sindaco di Piombino Guerrieri sulla Nazione ci conferma che il piano di riduzione del turismo all'Elba a due mesi soltanto si è ormai compiuto, i turisti sono in calo, contrariamente a quanto scriveva in un articolo incomprensibile di consuntivi l'assessore al turismo Paolo Pacini della Provincia di Livorno, chissà se il presidente dell'ato 5 acqua toscana costa Paolo Pacini potrà dirci se mancherà l'acqua quest'estate all'Elba come l'anno scorso, forse no visto che mancheranno i turisti a quanto pare, in ogni caso gli indigeni elbani stanno preparando una danza propiziatoria per le pioggie, nonostante l'impegno della società di gestione dell'acqua ASA, che sembra abbia anche squadre di rinforzo che vengono a lavorare all'Elba dal continente in trasferta alberghiera.
Dal 01 giugno sono aumentate le tasse portuali sul passeggero da 80 centesimi a un euro, un 25% di aumento, e sull'auto da 1,30 a 1,50, un 15,4% ovviamente solo per i turisti sono 7 euro andata e ritorno, poi dal 07 giugno un euro per la variante aurelia che quando diventerà finalmente autostrada tirrenica ( un'idea Matteoli-Conti ), magari saranno altri dieci euro all'andata e dieci al ritorno, altri 27 euro , diciamo trenta, aumenteranno ancora le tasse portuali per ulteriori servizi offerti dall'app dopo le barriere e per recuperare soldi ovviamente visto il calo dei passeggeri.
Infatti ci sono pure 84.500 euro per il servizio di incolonnamento delle auto nei porti pare elbani, così non vengono più utilizzati i marittimi delle compagnie per controllare e staccare i biglietti, nonostante la concentrazione Moby-Toremar, pare che gli armatori siano sempre più bisognosi, vendono addirittura le poche navi nuove che hanno per rientrare con le banche, forse avevano fatto il passo più lungo della gamba, e trovato la concorrenza nella compagnia low-cost della Regione Sardegna.
Anche il presidente Guerrieri fa un pianto greco, come gli armatori, sul caro carburante, ma gli armatori lo pagano franco dogana esentasse, e non hanno mai tolto dal 2006 i vari supplementi carburante anche quando il petrolio è diminuito, che dovrebbero dire gli automobilisti che lo pagano con un pieno di accise dalla guerra di abissinia, ai terremoti del belice e dell'irpinia, la soluzione migliore sarebbe un po' di sana e libera concorrenza di mercato, vedrà che con il calo dei turisti, se aumentassero gli armatori, diminuirebero i prezzi con una autorità dei trasporti, che non c'e' ovviamente in Italia, che controlli effettivamente se ci sono cartelli o accordi tra le compagnie.
Al presidente pare non piaccia la proposta del direttore della nazione, prezzi uguali tutti i giorni della settimana e pare sia d'accordo con la speculazione che fanno le compagnie nei giorni di venerdi, sabato e domenica, quando chi fa la settimana di ferie è obbligato a prenderla in quei giorni, per i turisti del fine settimana, non vengono nemmeno con i prezzi alti che ci sono da lunedi' a giovedi', figuriamoci, rimangono sulla costa toscana  per esempio.
Per quanto riguarda i bilanci, dopo quelli delle asl, delle società dell'acqua, delle società dei rifiuti, vedrà presidente guerrieri come andrà bene, dipende dai punti di vista, quello Toremar, piano piano verranno vendute tutte le navi e si incasseranno ben di più dei dieci milioni di euro del valore d'acquisto, le navi nuove sono e saranno a noleggio,  costeranno di più e sarà tutto scaricato sui biglietti e sui contribuenti come sempre, tutto in nome della qualità del servizio, meno turisti, e il rinnovo della flotta e pagare, pagare.
Concludo con chi, e sembra che anche l'Italia lo abbia fatto, pare abbia truccato i conti per entrare nell'euro, la Grecia:
Grecia, niente soldi per i malati di cancro
ma ai partiti 100 milioni di rimborsi 

I Farmacisti in attesa di 70 milioni di euro già anticipati eppure il teatro ateniese Megaro Musikì riceve finanziamenti pubblici. I bambini sottopeso ad Atene sono raddoppiati. Per pagare i debiti si usano i fondi pensione di alcune categorie
Gimmi Ori
 
P.S.
E in Italia un'ente inutile come l'autorità portuale spende 100.000 euro per i display informativi
 
http://www.lanazione.it/toscana/cronaca/2012/06/04/723642-traghetti_piombino_elba.shtml

mercoledì 30 maggio 2012

Rossi-Ceccobao: traghetti, i fessi e i furbi, continuano gli insuccessi della Regione Toscana per l'Elba e non solo, dall'acqua, ai rifiuti, al turismo, alla sanità, all'alluvione. Il piano di smantellamento dell'Elba prosegue.



Tutto cio' non è altro che il risultato dell'approssimativo bando regionale con il garage in metri lineari, il garage con numero auto, avevo letto sulla determina dell'antitrust delle navi toremar da 180 auto, le navi nuove cavallo di battaglia regionale, con l'Aethalia su Capraia e navi inadattte per l'Elba, , tutto da aggiungersi agli altri grandi insuccessi della regione toscana, dall'acqua, ai rifiuti, al turismo, alla sanità, all'alluvione ( la provincia di Livorno perchè non porta via la sabbia dal fosso degli alzi? ), chissà perchè in Toscana ci sono tanti turisti tedeschi per Pentecoste e all'Elba no, dove sono le famose promozioni Toremar Ceccobao-Rossi per portare i turisti all'Elba con pacchetti-vacanza?
Sono forse quegli aumenti delle tasse portuali dal 01 giugno e la Toremar aumenterà i prezzi in barba al famoso contratto di servizio della Regione Toscana?
Traghetti: i fessi e i furbi.

Per Lorenzo Marchetti & Company

Tutto cio' non è altro che il risultato dell'approssimativo bando regionale con il garage in metri lineari, il garage con numero auto, avevo letto sulla determina dell'antitrust delle navi toremar da 180 auto, le navi nuove cavallo di battaglia regionale, con l'Aethalia su Capraia e navi inadattte per l'Elba, tutto da aggiungersi agli altri grandi insuccessi della regione toscana, dall'acqua, ai rifiuti, al turismo, alla sanità, all'alluvione ( la provincia di Livorno perchè non porta via la sabbia dal fosso degli alzi? ), chissà perchè in Toscana ci sono tanti turisti tedeschi per Pentecoste e all'Elba no, dove sono le famose promozioni Toremar Ceccobao-Rossi per portare i turisti all'Elba con pacchetti-vacanza?
Sono forse quegli aumenti delle tasse portuali dal 01 giugno e la Toremar aumenterà i prezzi in barba al famoso contratto di servizio della Regione Toscana?

Caro Lorenzo,
preso atto che non Vi piace la nuova nave per Rio Marina, ieri ero in viaggio e per caso ti posso illustrare un po' di cose.

Cominciamo dalla mattina, quando la corsa delle 08,00 che partirebbe da Portoferraio è partita in ritardo di circa dieci minuti, in quanto la nave è arrivata alle 08,00, sarebbe la prima corsa da Piombino delle 06,40 con una traversata quindi di un'ora e venti, siamo poi arrivati a Piombino alle 09,30, treno e pulmann partiti, ma eravamo in auto per ns. fortuna, abbiamo sperimentato di far manovra nel garage, in quanto la nave non ha aperto il portellone di poppa come sempre a Piombino, ma quello di prua, infatti le prime macchine salite avevano già invertito il senso di marcia e le altre hanno poi fatto manovra nel garage appunto, così si sono risparmiati cinque minuti di traversata e di manovra, ah il caro carburante.
I bagni, già alla seconda corsa, poi erano sporchi inadatti a farci andare dei bambini.

Arriviamo alla Lora D'Abundo che ti piace tanto, ha un aspetto estetico gradevole nei saloni con gli inserti tipo legno, e un piccolo bar, ma per quanto riguarda tutto il resto è una nave piccola, il garage è piccolo con 46 auto e 6 camion, e altre 40 auto in rampa anche mobile, quindi non comprendo le vs. preoccupazioni che porterebbe troppe macchine, ne porta poche, è sicuramente inadatta al trasporto su Portoferraio, perchè porta pochi pochissimi mezzi pesanti per l'altezza del garage, oltre ai tempi di carico-scarico e di manovra più lunghi rispetto alle altre navi, mentre è sicuramente più adatta per Rio Marina, con meno camion e le auto che devono scendere a poppa obbligatoriamente a Rio, che sulle altre navi si caricano in retromarcia a Piombino.
Sicuramente non viaggerà su Rio quanto ci sarà mare mosso e scirocco, come da cronache ischitane, anche ieri con il mare calmo era tutta sbilanciata sul lato sinistro, in quanto il garage era pieno solo da quel lato.
Aggiungiamo poi che a Piombino ci sono già i cartelli alla biglietteria e lo stesso ti ripete il portuale addetto al controllo dei biglietti, solo l'autista deve entrare in garage, i passeggeri devono salire dalla scala, ma la scala esterna per salire sulla Lora D'Abundo non c'era a Piombino, e a Portoferraio pure i passeggeri sono scesi dal garage a terra.
I bagni erano puliti.

Tutto cio' non è altro che il risultato dell'approssimativo bando regionale con il garage in metri lineari, il garage con numero auto, avevo letto sulla determina dell'antitrust delle navi toremar da 180 auto, le navi nuove cavallo di battaglia regionale, con l'Aethalia su Capraia e navi inadattte per l'Elba, , tutto da aggiungersi agli altri grandi insuccessi della regione toscana, dall'acqua, ai rifiuti, al turismo, alla sanità, all'alluvione ( la provincia di Livorno perchè non porta via la sabbia dal fosso degli alzi? ), chissà perchè in Toscana ci sono tanti turisti tedeschi per Pentecoste e all'Elba no, dove sono le famose promozioni Toremar Ceccobao-Rossi per portare i turisti all'Elba con pacchetti-vacanza?
Sono forse quegli aumenti delle tasse portuali dal 01 giugno e la Toremar aumenterà i prezzi in barba al famoso contratto di servizio della Regione Toscana?

Statti bene finchè la barca va, ma il piano contro l'Elba purtroppo prosegue e se ne vedrnno delle belle nei prossimi dieci anni.

Gimmi Ori

venerdì 25 maggio 2012

Assessore Ceccobao, che succederà ai prezzi dei traghetti per l'Elba per l'estate 2012?



Assessore Ceccobao, che succederà ai prezzi dei traghetti per l'Elba per l'estate 2012?

CAMPANIA, TRAGHETTI PIÙ CARI. ASSESSORE VETRELLA DIFFIDA LE COMPAGNIE

Napoli - Pronta l'applicazione di penali fino alla revoca delle concessioni
 
Napoli - L'assessore ai Trasporti e alle Attività produttive della Regione Campania, Sergio Vetrella, ha inviato una lettera ad Acap (Associazione cabotaggio armatori partenopei), Alilauro, Alilauro Gruson, Nlg, Medmar e Snav, compagnie private di navigazione che effettuano servizi di collegamento marittimo nel golfo di Napoli, in cui le diffida dall'applicare aumenti tariffari non conformi alla normativa regionale vigente e agli obblighi assunti per i servizi minimi. Nella lettera Vetrella diffida le società anche “dal diffondere comunicati e avvisi all’utenza sull’argomento non preventivamente concordati con lo scrivente. “Nelle more dell'attuazione della nuova normativa nazionale in tema di servizi pubblici locali – si legge ancora nella missiva - e in conformità a quanto previsto dalla normativa comunitaria, al fine di valutare il non equilibrio economico e il maggior costo derivante, come da voi dichiarato, da quanto disposto recentemente in materia di Iva dal Governo, vi invito a trasmettere tutta la documentazione utile ai fini della determinazione di un'eventuale equa compensazione per gli obblighi di servizio pubblico. Ciò in attesa di un intervento del Governo che razionalizzi il regime Iva 'acquisti-vendite' del comparto, e al fine di garantire la continuazione del regolare svolgimento degli obblighi di servizio pubblico che avete spontaneamente assunto”. Gli ispettori dell'assessorato regionale ai Trasporti verificheranno l'eventuale applicazione ai servizi minimi degli aumenti tariffari annunciati dalle compagnie e - in caso positivo - avvieranno l'iter per la contestazione e la comminazione delle penali (fino all'eventuale revoca dei servizi), secondo quanto disposto dagli obblighi di servizio pubblico sottoscritti dalle stesse società. Nel caso in cui le società non dovessero provvedere entro i termini fissati dagli obblighi di servizio al pagamento delle penali e all'esibizione dell’attestazione di pagamento, per il recupero delle somme dovute l'assessorato regionale ai Trasporti attiverà la procedura di incameramento della cauzione-fideiussione prestata dalle società.   (ilVelino/AGV)
(rep/com) 23 Maggio 2012 16:13
 
 

martedì 15 maggio 2012

Toremar, il Presidente Rossi presenterà la denuncia alla Corte dei Conti?

 




Mentre l'armatore Onorato ci ha illustrato tutti i soldi spesi, a suo parere male, nella manutenzione delle navi pubbliche della Toremar, fatto che dovrebbe interessare la Corte dei Conti, ed ora pur non avendo alcun obbligo di contratto continua con una radicale ristrutturazione delle navi, che ora sono di sua proprietà, in nome della qualità tanto sbandierata dalla Regione Toscana, la domanda sorge spontanea:
 
chi pagherà il conto finale?
 
Come verrà applicato l'art.26 del contratto di servizio in base alla variazione del 10% di un eventuale scostamento del margine operativo di bilancio, anche solo in conseguenza della crisi internazionale e nazionale, con magari una diminuzione dei passeggeri e auto trasportate e dei relativi incassi, aumenteranno ancora i prezzi dei traghetti, i più alti d'Italia, per aiutare i turisti a non venire all'Elba, oppure verranno ridotti i servizi, le corse, oppure la Regione Toscana metterà mano al portafoglio per l'Elba?
Nonostante la Regione non sia un armatore, rimaniamo comunque in attesa di conoscere l'opinione in merito del Presidente Rossi e dell'Assessore Ceccobao, magari, come nel caso del buco dell'Asl di Massa, sarà lo stesso Presidente Rossi a presentare la denuncia alla Procura Regionale della Corte dei Conti per la manutenzione delle navi pubbliche.
 
Notizie, dagli ascari, non pervenute.
 
Una buona giornata!

Gimmi Ori
 

lunedì 14 maggio 2012

Ceccobao, Toremar, navi nuove e manutenzioni.



A proposito delle navi nuove Toremar di Luca Ceccobao e le inspiegabili spese di manutenzione di quando era proprietà della Regione Toscana:

L'Oglasa è un traghetto che ha 32 anni. Da Tenews, Oglasa una nave nuova per Toremar.
Toremar, via il responsabile tecnico, e si dimette anche Roma
Inspiegabili spese di manutenzione delle navi, e Onorato non ci sta
Oltre 14 milioni di euro. Questa la cifra spesa da Toremar per le manutenzioni delle navi della propria flotta nel 2010 e nel 2011, e che Vincenzo Onorato, armatore e presidente di Moby e neo proprietario di Toremar dallo scorso 3 gennaio, ha evidentemente ritenuto inspiegabile date le precarie condizioni di manutenzione dei traghetti, tanto da assumere delle decisioni che avranno ripercussioni importanti sul futuro assetto dirigenziale della compagnia.
http://www.tenews.it/giornale/2012/04/06/toremar-troppo-alte-le-spese-di-manutenzione-rispetto-alle-condizioni-della-flotta-42237
L’Oglasa è un traghetto che ha 32 anni. Costruita nel 1980 dal Cantieri Navali Riuniti di Palermo, la nave – 91 metri, 2386 tonnellate di stazza, capacità di trasportare 1.800 passeggeri e 106 autoveicoli a pieno carico – è da sempre di proprietà della Toremar, ed è stata acquisita insieme al resto della flotta lo scorso 3 gennaio, alla firma del contratto di privatizzazione della compagnia fra la Regione Toscana e la Moby.trasporti marittimi - il servizio di teleelba
L'Oglasa torna nuova: lavori dalle eliche al bar. Eccoli
La manutenzione non era prevista dal contratto di servizio ma è stata decisa dalla proprietà per migliorare gli standard di qualità: la nave non era in condizioni buone. Ora le opere di refitting ai cantieri Palumbo di Napoli sono quasi ultimate. Saloni, motori, impianti, scafo. Il traghetto rientrerà il prossimo 5 giugno completamente rinnovato. Le immagini e le interviste
http://www.tenews.it/giornale/2012/05/13/oglasa-una-nave-nuova-per-la-toremar-42827/ 

domenica 8 aprile 2012

Toremar,Ospedale,Procura,Rossi,Ceccobao, prosegue il piano "Smantellamento Elba".

Mentre prosegue il piano "Smantellamento Elba" con il calmieramento del turismo e con i conseguenti danni all'economia e alla popolazione elbana, notiamo con soddisfazione che l'armatore Onorato ci elenca tutti i soldi spesi, ben 14 milioni di euro, nella manutenzione Toremar della gestione pubblica 2010-2011 della proprietaria Regione Toscana, da sommarsi a quelli spesi, sempre dalla Regione Toscana, per il rinnovo murario-strutturale dell'ospedale-pronto-elisoccorso con piazzola sempre in attesa di collaudo, che dovrebbero interessare la procura regionale della corte dei conti per i soldi pubblici spesi e la procura della repubblica per eventuali reati.
Comunque, nell'assenza delle offerte Toremar, le famose offerte pacchetto promozionali "Ceccobao" per lo sviluppo del turismo elbano al di fuori dei mesi di luglio-agosto, attendiamo con impazienza la qualità nel servizio della Toremar Privata Regione Toscana, dopo il raddoppio dei prezzi e la riverniciata delle navi, magari il dimezzamento del tempo di traversata, quaranta minuti in nave a diciotto nodi sulle dodici miglia Portoferraio Piombino.
Invece per l'ospedale, non era meglio forse spendere tutti quei soldi per un ospedale nuovo di qualità, funzionante, modello Ischia, certo dopo quello "Unico" di Massa nella palude, non da costruirsi nello stagno di Marina di Campo, Presidente Rossi!

Una Buona Pasqua a tutti, e una buona meditazione agli ascari!

Gimmi Ori

martedì 3 aprile 2012

Presidente Rossi, ne è sicuro che non siano aumentati i prezzi Toremar per Pasqua 2012?



Presidente Rossi,

ci delude nuovamente, i clienti ci informano che giovedì 05 aprile 2012, a differenza dell'anno scorso che era bassa stagione, quest'anno è media stagione per Toremar per ben sei giorni consecutivi e costa un 40% in più circa, 73,04 euro per un'auto e 2 persone invece di 53,56 euro.
Un'ottima offerta "Ceccobao", di quelle che ci avevate promesso, per disincentivare il turismo in bassa stagione all'Elba, a vantaggo della costa toscana, infatti se controlliamo bene il contratto di servizio del bando, da ottobre fino a maggio c'e' la possibilità di fare ben trenta giorni di media stagione, ma siamo fuori stagione, anche i turisti con una barcata di quattrini non amano essere trattati in modo "Spenna & Spella i Turisti Airlines", a lungo andare è controproducente per tutti perchè si rischia il fallimento, ovviamente anche gli armatori.  

Una buona giornata!

Gimmi Ori
P.S.
verificato on-line e ho anche la carta che canta dell'anno scorso

sabato 31 marzo 2012

31.03.2012, domanda all'ANTITRUST sull'abuso di posizione dominante e sul monopolio, nei collegamenti marittimi per l'Elba.

 
Domanda all'Antitrust sull'abuso di posizione dominante e sul monopolio, nei collegamenti marittimi per l'Elba, dal comitato Elba caro-traghetti, no-al monopolio, no-alle barriere:
Quindi per Pasqua su Portoferraio 32 corse totali e 27 del gruppo Toremar-Moby, pari al 84,375% delle corse e su Cavo 100% delle corse ( solo Moby di Moby ) cosiccome su Rio Marina 100% delle corse ( solo Toremar di Moby ).
 
Gentili Signori,
ma in base a quello che avevate deciso con il 66% delle corse a Toremar di Moby e Moby di Moby, la compagnia Moby doveva fare 5 corse in inverno, riducendo il servizio, e 10 corse in estate su Portoferraio per far aumentare le corse agli altri concorrenti, ma leggiamo oggi sulla stampa:
"La compagnia della Balena Blu, sulla tratta Piombino-Portoferraio, effettuava fino a ieri cinque collegamenti giornalieri e adesso passerà a ben dodici collegamenti al giorno.
Oltre che raddoppiati anche i collegamenti sulla Piombino – Cavo, che passano da due a cinque coppie di corse giornaliere.
Per quanto riguarda gli altri vettori, Blu Navy dal 31 marzo fino al 30 settembre avrà a disposizione cinque coppie di corse, mentre per Toremar le modifiche degli orari scatteranno dal quattro aprile: per tutto il mese la quantità di corse sarà adeguata rispetto a giorni diversi, con la punta massima di 15 coppie di corse nei giorni 5,6,9 e 10 aprile, in occasione delle festività pasquali"
 
Quindi per Pasqua su Portoferraio 32 corse totali e 27 del gruppo Toremar-Moby, pari al 84,375% delle corse e su Cavo 100% delle corse ( solo Moby di Moby ) cosiccome su Rio Marina 100% delle corse ( solo Toremar di Moby ).
 
Una buona giornata!
 
Vogliamo prezzi più bassi per tutti dei traghetti elba continente
 
Gimmi Ori
 
P.S.
Vogliamo un'Elba indipendente dagli ascari
 

martedì 27 marzo 2012

L'uomo del monte, traghetti e banane, ultime notizie dal golfo di Napoli, aumenteranno i prezzi dei traghetti per l'Elba Ass. Ceccobao ?


All'Osservatorio di Controllo Servizi Marittimi e all'Ass. Luca Ceccobao
 
Gentili Signori,
 
dopo la vs. ultima riunione, con cui ci avete illuminato sugli orari e le coincidenze, dove non si è parlato del fatto che le merci e il loro trasporto per arrivare all'Elba, non beneficiano di alcuna agevolazione, generando dei prezzi più alti e un più alto costo della vita per gli isolani, portiamo a vs. conoscenza cosa accade nel golfo di Napoli, allegando anche ultimo comunicato stampa Regione Campania e precedenti degli armatori, Campania, dove non c'e' un monopolio di fatto di un unico armatore come per l'Elba Regione Toscana, ma ce ne sono diversi di armatori, in maggioranza privati, che devono rispettare gli obblighi di servizio pubblico con relativi prezzi imposti per i residenti con posti garantiti sempre, anche d'estate, e anche qui la Regione Toscana non brilla per niente.
A seguito del decreto "Affonda gli Italiani" del Governo Monti, è sorto un dubbio interpretativo su un comma di un articolo, con il quale gli armatori non sanno se dovranno pagare l'Iva al 21% sugli acquisti di carburante senza poterla portare in detrazione.
Si ricorda che la precedente disposizione comunitaria del 2006 esentava gli armatori dal pagamento dell'iva sugli acquisti di carburante e si ricorda che nel 2006-2008-2010 sono stati aggiunti vari supplementi carburante ai biglietti, scomparsi dal biglietto ma non dal prezzo, anche quando il prezzo del barile di petrolio è diminuito.
 
Una buona giornata!
 
Gimmi Ori
 
P.S.
L'uomo del monte ha detto sì, le banane costeranno di più per i gorilla elbani, ma prima o poi gli tireranno in cambio gli ananassi questi gorilla?

giovedì 19 gennaio 2012

Toremar di Moby e gli inconmensurabili successi della Regione Toscana, targati anche Enrico Rossi e Luca Ceccobao


Alle richieste dei nostri graditi ospiti, ( ci dicevano che i traghetti per l'Elba sono notevolmente aumentati ), l'osservatorio ombra dei servizi marittimi si attiva e verifica i prezzi per la prossima Pasqua e sì, sono ulteriormente aumentati, la Toremar anche il giovedi' fa tariffa media stagione, ( l'anno scorso non lo faceva ) e arrivando di giovedì 05 aprile e partendo il martedi 10 aprile per un'auto e 2 persone si spendono euro 146,04 a.r., mentre con moby con le offerte al 19 gennaio best offer e moby pex euro 104,50 a.r., per arrivare a euro 172,20, dati presi dai siti on-line delle rispettive compagnie di un unico padrone.
Tutto ciò ci sembra l'ennesimo successo della nostra amatissima Regione Toscana per l'Isola d'Elba, il monopolio privato dei trasporti marittimi, i primi in Italia e probabilmente gli unici in Europa, seguendo gli inconmensurabili successi targati Tuscany Region for Elba Island, l'ospedale che non c'è, il parco che non c'e', l'acqua potabile che non c'e', la promozione turistica che non c'e', lo smaltimento dei rifiuti che non c'e', fra un po' non ci sarà più neanche il turismo, forse solo quello balneare per ricchi magari con l'inchino, e occhio agli scogli.
 
Gimmi Ori