Il caso : l'Elba su Repubblica Firenze

Il caso : l'Elba su Repubblica Firenze
Secondo articolo dopo quello sopra : Caro-Traghetti all'Elba , indaga l'Antitrust .L'ANTITRUST ha aperto un'istruttoria sulle segnalazioni di «anomalo rialzo delle tariffe dei traghetti sulla tratta Isola d'ElbaPiombino». L'autorità garante della concorrenza e del mercato risponde così alla pioggia di denunce che dal luglio scorso il comitato di cittadini "L'Elba è contro il caro traghetti" ha riversato su autorità giudiziarie e amministrative per segnalare l'aumento del prezzo dei biglietti e i rischi di concentrazione legati alla privatizzazione in corso dell'unica delle tre compagnie finora in mano pubblica, ovvero la Toremar, spacchettata dal gruppo Tirrenia e adesso messa in vendita dalla Regione Toscana che ha ricevuto molte manifestazioni di interesse all'acquisto. Proprio la politica dei prezzi attuata da Toremar negli ultimi anni, che ha riallineato il costo del biglietto ai concorrenti, è nel mirino dei comitato. Toremar sostiene di non aver sostanzialmente aumentato le tariffe. Il comitato contesta l'aumento del prezzo finale. «In particolare - osserva il portavoce del comitato Gimmi Ori - con una serie di aumenti successivi iniziati nel 2006, prima 7 euro per "tasse carburante bunker diversi", poi altri 4 e 5 euro, siamo passati da un costo del biglietto di 34 euro a 50 euro per un'autoe due persone nei periodi di bassa stagione, con prezzo invariato sebbene nel 2009 sia scomparsa la voce "bunker". Il costo del biglietto è stato infine elevato a 68 euro nei giorni di venerdì, sabato e domenica».«Lamentiamo inoltre scarsa trasparenza» aggiunge Ori, il cui comitato ha raggiunto su facebook 966 adesioni tra residenti dell'Elba e turisti. «All'interno del prezzo del biglietto è infatti aumentata la voce di quelle che erano singole tasse, in passato singolarmente ed esattamente indicate, ed ora invece raccolte sotto la generica voce "tasse diverse".Si sostiene che il prezzo della tariffa è invariato e nella media nazionale, ma chi ha fatto i conti, non noi, ha rilevato prezzi superiore di circa il 30% rispetto a collegamenti con altre isole del sud». Sulla vicenda del caro-traghetti il 22 novembre il comitato elbano aveva organizzato un presidio di protesta davanti alla sede della Regione Toscanae aveva incontrato il vice presidente della giunta regionale Stella Targetti.http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/12/09/caro-traghetti-allelba-indaga-antitrust.html

martedì 31 maggio 2011

Traghetti Elba, Toremar e Moby lo stesso padrone? Inviamo per conoscenza all'assessore Ceccobao l'articolo : " GNV e Snav attuano accordo operativo su rotte traghetti " .




----- Original Message -----


From: gimmi.ori

To: roberto.medici@lanazione.net ; marchetti.lorenzo@tiscali.it ; IL TIRRENO Redazione di Portoferraio ; Paolo Chillè ; redazione@teleelba.tv ; redazione@iltoscano.org ; info@elbareport.it ; redazione@tenews.it ; elbareport@hotmail.com ; info@elbanotizie.it ; fabrizioprianti@yahoo.it

Cc: antonio.catricala@agcm.it ; enrico.rossi@regione.toscana.it ; luca.ceccobao@regione.toscana.it

Sent: Tuesday, May 31, 2011 10:03 AM

Subject: Traghetti: lo stesso padrone
 
Il comitato porta a conoscenza dei camminatori, i frequentatori del blog dell'isola d'Elba camminando.org, e di tutti gli altri lettori delle testate che riterranno opportuno pubblicarlo per informare gli elbani, e comunque ci permettiamo di consigliarne la lettura anche all'assessore Ceccobao, cui verrà inviato via e-mail, l'articolo seguente su due compagnie di navigazione italiane, che hanno lo stesso padrone:
http://www.trasportoeuropa.it/index.php?option=com_content&view=article&id=5176:gnv-e-snav-attuano-accordo-operativo-su-rotte-traghetti&catid=18:intermodalita&Itemid=71
GNV e Snav attuano accordo operativo su rotte traghetti

Martedì 03 Maggio 2011 06:00
Le due compagnie marittime operanti nelle autostrade del mare hanno siglato un accordo per la vendita in comune dei servizi per passeggeri e merci, effettuati da trenta traghetti. In questo modo, i clienti avranno un unico riferimento per accedere a 19 collegamenti. In pratica, essi potranno acquistare i biglietti presso le agenzie di viaggi, i siti internet, i contact center e le biglietterie portuali di entrambe le società.
Le linee interessate dall'accordo sono: Genova Palermo, Livorno Palermo, Civitavecchia Palermo, Napoli Palermo, Genova Porto Torres, Genova Olbia, Civitavecchia Olbia, Ancona Spalato, Pescara Spalato, Genova Tunisi, Civitavecchia Tunisi, Palermo Tunisi, Genova Tangeri, Barcellona Tangeri, Genova Barcellona, Livorno Malta, Palermo Malta, Napoli Isole Eolie, Napoli Isole Pontine. In queste connessioni, Grandi Navi Veloci e Snav sono complementari: la prima è molto presente al centro-nord dell'Italia, da dove partono rotte verso Sardegna, Sicilia e, in ambito internazionale, verso Maghreb, Spagna e Malta. Snav è radicata al Sud, con collegamenti verso la Sicilia, la Sardegna, la Croazia, le isole Pontine, le isole Eolie e il golfo di Napoli.
L'accordo potenzierà soprattutto i collegamenti verso Sicilia e Sardegna. Una nota congiunta delle due società afferma che "I clienti potranno, infatti, partire per la Sardegna sia dal Nord sia dal Centro Italia, scegliendo fra tre linee - da Genova, per Olbia e Porto Torres, e da Civitavecchia per Olbia - mentre le partenze verso la Sicilia saranno distribuite lungo tutta la dorsale, da Nord a Sud, con ben quattro linee. Palermo sarà collegata a Genova, Livorno, Civitavecchia e Napoli, che rappresenta un vantaggio non indifferente per i clienti merci che potranno scegliere porti di partenza e di ritorno su tutta la dorsale della penisola, ottimizzando in questo modo la loro logistica".
La formalizzazione dell'accordo commerciale viene dopo la delibera dell'assemblea straordinaria degli azionisti di Grandi Navi Veloci che ha approvato un aumento del capitale sociale riservato a favore di Marinvest (che a sua volta controlla Snav). Al termine dell'operazione, Marinvest avrà il 50% del capitale sociale di Grandi Navi Veloci, al fianco d'Investitori Associati con il 35%, IDeA (9,2%) e al fondo Charme (4,6%).
Una buona giornata dal comitato Elba Caro-Traghetti-No al Monopolio, il portavoce Gimmi Ori

sabato 28 maggio 2011

Monopolio Traghetti Elba: raccolta firme per petizione da consegnare a Firenze al Presidente Rossi e all'Assessore Ceccobao !


da wwww. camminando.org

Raccolta firme contro il monopolio dei traghetti per l'Elba !



Messaggio 27205 del 28.05.2011, 18:50


Provenienza: Comitato Elba Caro-Traghetti-No al Monopolio

 
Petizione con relativa raccolta di firme contro il monopolio dei traghetti per l'Elba !



Il Comitato Elba Caro-Traghetti-No al Monopolio sta preparando una petizione con relativa raccolta di firme contro il monopolio dei traghetti per l'Elba, che consegneremo personalmente a Firenze al Presidente Rossi e all'Assessore Ceccobao.


Chiunque voglia aiutarci nella raccolta delle firme può contattare il portavoce del comitato all'e-mail gimmi.ori@poste.it , appena prodotto il materiale necessario, sarà nostra cura distribuirlo alle strutture e ai cittadini che vorranno collaborare.



Aiutateci a salvare il futuro della nostra isola e dei nostri figli.

 
Una buona serata dal Comitato Elba Caro-Traghetti-No al Monopolio dei traghetti per l'Elba, il Portavoce Gimmi Ori

mercoledì 25 maggio 2011

Regione Toscana, Toremar a Moby: " il mitico assessore Ceccobao " , davvero esilarante quando ci parla nell'ultimo comunicato delle tariffe collocate nella fascia più bassa, non sappiamo con che cosa le abbia confrontate, visto che sono praticamente le tariffe più alte d'Italia e sarebbero addittura calmieratrici, quando per esempio tra pochi giorni il risultato è il seguente: 02 giugno-05 giugno 20111 auto mt 4-5 e 2 persone : Toremar 145,12 a.r.Blunavy 141,20 a.r Moby 116,40 a.r , e c'e' ancora posto, in effetti con queste tariffe basse, calmieratrici di Toremar vengono meno turisti all'Elba.


http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=1740

Elba trasporti marittimi." Mitico assessore Ceccobao e l'aggiudicazione definitiva?" di Gimmi Ori


pubblicato mercoledì 25 maggio 2011 alle ore 7.37.37













Ci dispiace per l'amico Sergio Rossi, ma non possiamo esimerci dal rispondere all'ennesimo ripetitivo comunicato dell'oramai mitico assessore Ceccobao, il solito ritornello del tipo di quegli studenti che ripetono la lezioncina imparata a memoria.

Davvero esilarante quando ci parla delle tariffe collocate nella fascia più bassa, non sappiamo con che cosa le abbia confrontate, visto che sono praticamente le tariffe più alte d'Italia e sarebbero addittura calmieratrici, quando per esempio tra pochi giorni il risultato è il seguente:

02 giugno-05 giugno 2011

1 auto mt 4-5 e 2 persone :

Toremar 145,12 a.r.

Blunavy 141,20 a.r

Moby 116,40 a.r

e c'e' ancora posto, in effetti con queste tariffe basse, calmieratrici di Toremar vengono meno turisti all'Elba.

Poi tra gli altri exploits leggiamo che ha raggiunto l'obiettivo di più corse, per Giannutri, gli elettori di Giannutri La ringrazieranno sentitamente alle prossime elezioni, una flotta con un'età media più bassa, ma era già la più giovane in servizio sul canale di Piombino e sembra che l'assessore Ceccobao cosiccome il Sindaco Peria non trovino più le navi nuove promesse, e poi le tariffe più competitive per i residenti, che ci sembra siano rimaste invariate, a parte il 50% di riduzione che ci suona male, vedremo poi se ci saranno i posti residenti sempre disponibili o i residenti dovranno pagare da turisti, e poi siamo proprio curiosi di vedere le offerte del pacchetto vacanza che farà Toremar di Moby in concorrenza a Moby di Moby.

Rimaniamo in attesa di sapere quale quaterna o cinquina di nomi proporrà l'Assessore Ceccobao al Ministro Matteoli per la guida del tavolo permanente di coordinamento dell'osservatorio locale sui servizi e le tariffe di Toremar, prevediamo in pole-position l'On. Silvia Velo, quella della famosa interrogazione parlamentare sui supplementi carburanti scomparsi, ma non scomparsi, seguita a ruota da Luciano Guerrieri e Paola Mancuso e ovviamente Roberto Peria e Ruggero Barbetti e come outsider Agostino Salsa della CGIL.

Siamo d'accordo con l'Assessore Ceccobao sul fatto che la Regione Toscana sia stata la prima in Italia e crediamo nell'Unione Europea, ad avere un monopolio privato sui trasporti marittimi regionali, mentre la Regione Sardegna è stata la prima a mettere in campo iniziative come la flotta sarda della Saremar contro il caro-traghetti a favore della popolazione e della loro economia, contro il cartello che si sapeva benissimo sarebbe nato dalla Privatizzazione Tirrenia.

Una buona serata dal Comitato Elba Caro-Traghetti-No al Monopolio e No al Cartello

P.S. a proposito leggiamo che la gara si è conclusa il 05 maggio, ma è stata già fatta anche l'aggiudicazione definitiva? E quando ci pubblicherà tutta la documentazione completa delle offerte dei due partecipanti al bando, come ci aveva scritto il Presidente Rossi ?

Regione Toscana: la Moby con l'acquisizione di Toremar ha praticamente il monopolio dei collegamenti dei traghetti per l'Elba!


http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=1739

Non è vero che la politica non gestisce più la società ed è diventata una strumento del potere economico che la utilizza per i propri fini.


Non è vero, ma è indubbio che negli ultimi decenni, e diventata sempre più evidente , sia a livello nazionale che locale, la sua influenza su chi amministra .
Questo non vuol dire che si tratti sempre di un ‘influenza negativa. A volte , chi ha risorse economiche può investirle, previo accordo con l’ente locale, quindi determinando di fatto il futuro di un territorio , ma portando sviluppo e posti di lavoro.

Il problema può nascere quando il rapporto è squilibrato, perché l’imprenditore è troppo forte e vede tutto in funzione del profitto, e egli amministratori , per ragioni diverse , troppo deboli per poterlo contrastare. Certo, non è una cosa facile. Quindi indecisioni , balbettii, e anche qualche fallimento può esser tollerato.

L’importante che colui che amministra, visto che rappresenta tutti noi , non perda la faccia e, peggio ancora , la verginità quindi la dignità. Perché questo, nei fatti, vorrebbe dire che non è stato in grado di difendere i diritti delle popolazioni locali.

E’ proprio in quest’ottica che tutta la vicenda Toremar e i relativi comportamenti dei protagonisti dovrà essere letta , con calma e partendo da dati oggettivi.
Nota. Va da se che il personaggio della vignetta non rappresenta il sindaco a cui assomiglia, ma l’intera classe dirigente elbana

lunedì 23 maggio 2011

"Privatizzazione" Toremar, nell'attesa dell'aggiudicazione definitiva, leggiamo del Monopolio dei traghetti per l'Elba, Toremar e Moby lo stesso padrone, su Elba Notizie e la foto dei velisti.....................

http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=1736

Egregio Luigi Parente e questo non sarebbe un monopolio ? . . . .Ma ci faccia il piacere ! ! ! Di Florio Pacini ( Italia dei Valori )



pubblicato lunedì 23 maggio 2011 alle ore 8.12.32


Luca Ceccobao e l’AD Moby Luigi Parente da qualche tempo si sono conformati nelle dichiarazioni sul futuro di Toremar. Luigi Parente afferma: “Toremar rimarrà separata da Moby conservando il proprio marchio storico”. Luca Ceccobao dichiara: “ alla fine è stata Moby ad aggiudicarsi Toremar, che comunque continuerà a navigare con il proprio marchio”.


Che il marchio Toremar avesse un valore (non valutato in gara) lo abbiamo sempre affermato, e sfruttarlo commercialmente è indubbiamente una cosa intelligente.



Ma tenere le aziende separate comporta dei costi aggiuntivi, e allora, perché viene fatto?


Con le notizie che abbiamo a disposizione cerchiamo di capire se esiste un ipotetico piano industriale di Moby per Toremar rimasto segreto e non dichiarato nel bando.





Si dice che Moby Lines abbia agito sull’età anagrafica (abbassandola) di due navi della sua flotta:



Moby Otta e Moby Drea. A quanto ci viene riferito questo e fattibile attraverso lavori specifici e successive visite del Registro Navale Italiano. Stando le cose in questi termini, chi o cosa può impedire a Moby Lines di vendere la flotta Toremar, svecchiare le Moby Lally, Baby, Love, Ale. per poi venderle a Toremar procurandosi in questo modo del denaro utile a ridurre l’esposizione della Moby con gli istituti di credito?


Potrebbe funzionare così: Moby svecchia la flotta e la rende idonea ai termini di contratto con la regione, vende l’ottima flotta Toremar (così definita da Onorato) poi fa acquistare da Toremar (magari sopravvalutata) la sua flotta destinata all’Elba. Così facendo Moby avrebbe denaro fresco per ridurre l’esposizione e poter ottenere il tanto desiderato ingresso in borsa.


Ma un’altra possibilità si manifesta all’orizzonte. Dopo il nostro articolo sul potenziale cartello degli armatori sulle linee della Sardegna abbiamo ricevuto dalla Sardegna delle mail molto interessanti che ci dicono: “ Ho acquistato un biglietto presso la biglietteria Moby Lines e nel biglietto ho trovato scritto, vettore G.N.V” quindi mi sono recato al porto e mi hanno indirizzato su una nave della compagnia, Grandi Navi Veloci. Questo mostra come Moby Lines e Grandi Navi Veloci siano in affari assieme aldilà della cordata in atto per ottenere Tirrenia.



Quindi quello che succede a Livorno ormai succede ovunque: si fa il biglietto con Moby poi si parte con Corsica Ferries o con GNV straordinario. E in questo, ovviamente, non vi è nessun cartello?



La regione Sardegna sbaglia a denunciare il cartello! E’ tutta un’invenzione dei media, le compagnie sono solo delle vittime di politici ingrati … e intanto in Sardegna si fanno gli affari loro.


Chi o che cosa puoi impedire che per Toremar funzioni allo stesso modo?


Esempio: nei giorni di traffico Toremar non prenota e si dichiara piena, e Moby vende i biglietti con scritto vettore Toremar, vendendo a dieci quello che pagherà a Toremar tre.


In questi giorni Moby e i giornali a lei amici stanno cercando di far passare che non esiste cartello e che l’autodenuncia al garante sia un atto eroico, solo bugie il cartello è evidente e l’autodenuncia è obbligata dalla legge per evitare delle sanzioni si deve autodenunciare le posizioni dominanti.


Egregio Luca Ceccobao crediamo che lei si sia seduto a tavola con delle belle volpi; le ricordiamo che le volpi quando si siedono a tavola hanno con sé sempre almeno un pollo.


Egregio Luigi Parente lei è napoletano come Totò volentieri le rispondiamo come il grandissimo attore nonché il nobile principe De Curtis “ma ci faccia il piacere”.



 
La Regione Toscana la prima in Italia con il monopolio nel trasporto regionale marittimo, nella foto Massimo D'alema e l'armatore di Moby Vincenzo Onorato.

I Velisti: Massimo D'Alema e l'Armatore di Moby Vincenzo Onorato.

mercoledì 18 maggio 2011

"Privatizzazione" Toremar: in due righe tutta la verità, Assessore Ceccobao?http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=1680

http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=1680 

Toremar: in due righe tutta la verità, Assessore Ceccobao?



pubblicato venerdì 6 maggio 2011 alle ore 19.29.07


In due righe del comunicato dell’assessore ai trasporti della regione Toscana, Luca Ceccobao, riportate da Tirreno Elba News vi è tutta la verità della gara: "La gara per l’aggiudicazione di Toremar si è conclusa a favore di Moby S.p.A. È stato centrato l’obiettivo che ci eravamo posti con il bando di gara" spiega l’assessore ai trasporti Luca Ceccobao.


Il comitato non ha mai avuto dubbi che l’obiettivo di Riccardo Conti, Luca Ceccobao, Paola Mancuso e Luciano Guerrieri, fosse questo e più volte lo ha denunciato.

Comunque in piena onestà rileggiamo i fatti dichiarati dall’assessore:

Il nuovo gestore garantirà i posti di lavoro dei dipendenti Toremar (forse non tutti).


Egregio assessore crede che Moby continuerà a gestire la linea per l’Elba con due società diverse in reale concorrenza? Se fosse come crede lei quale società sarà danneggiata? Forse Moby aspetterà di aver riempito le navi Toremar e poi venderà i biglietti per Moby o succederà esattamente il contrario? se invece, come crediamo noi, Moby chiuderà le sue linee (come dicono già i suoi orari per il 2011) e a perdere il lavoro saranno i marittimi della stessa Moby non tutelati da contratto?


Quei lavoratori, messi in mezzo ad una strada dalle Sue scelte sbagliate, chi li difende?


Età delle navi abbattuta.


Caro assessore, Lei sa che attraverso opportuni lavori e visite R.I.N.A si può ridurre l’età anagrafica delle navi? Che potrebbe anche succedere che Moby dopo questa operazione potrebbe vendere a caro pezzo la sua attuale flotta per l’Elba alla Toremar riducendo l’età media della flotta Toremar?




Accidentalmente la flotta Moby per l’Elba è di 5 navi, che sia solo una coincidenza?




Tra le principali novità previste: un’andata e ritorno due volte la settimana per l’isola di Giannutri.




Assessore Luca Ceccobao: ma la sua strapromessa corsa notturna per l’Elba dove sta?




E la corsa aggiuntiva su Capraia: improvvisamente non è più determinante?


Nel suo bando doveva chiedere i servizi minimi come più volte ha dichiarato. Solo perché non è stato precisato "corse aggiuntive per minimo 240 giorni", Toscana di Navigazione, che ha offerto più servizi ai cittadini di quanti da Lei richiesti, viene estromesso dalla gara? Follia allo stato puro!


Un’attenta politica tariffaria. Il nuovo contratto, infatti, prevede una maggior flessibilità delle tariffe, (l’affidatario potrà fare quello che vuole) Garanzia di prezzi agevolati (circa il 50% di riduzione) per i residenti e pendolari ecc.


Senza un prezzo di partenza lo sconto del 50% non vuol dire nulla! Se si parte da € 50,00 il prezzo scontato sarà di circa € 25,00, se si parte da € 500,00 il prezzo scontato sarà di circa € 250,00. Dove riscontra la tutela nei confronti dei consumatori e della loro mobilità?




Secondo quanto Lei ha affermato, nascono alcune richieste e domande legittime:




Il 17 gennaio 2011 sono partite le buste indirizzate per raccomandata A.R. agli 11 armatori interessati.


Può gentilmente pubblicare copia della ricevuta di ritorno indirizzata ad ogni armatore?




Ovviamente nelle more potremmo sentirci liberi di pensare che Lei mente.




Il 22 marzo, all’apertura delle buste si rileva una anomalia nelle fidejussioni di Moby che viene dichiarata esclusa dalla gara; corretta sul momento l’anomalia (sembra sostituendo le fidejussioni) Moby viene graziata e riammessa alla gara come se niente fosse.


Il 20 aprile la Commissione convoca la seduta pubblica e dichiara vincente Toscana di Navigazione per punti 87,28 contro i 70,92 punti della Moby; si dovrebbe aggiudicare la gara invece Moby fa ricorso, nella offerta della Toscana di Navigazione vi è un vizio di forma. Contrariamente a quanto richiesto dalla regione, la Toscana di Navigazione offre le corse aggiuntive per Elba, Capraia e Giannutri per tutto l’anno e non solo per 240 giorni. La commissione non aggiudica, rimanda la decisione prima al 27 aprile, poi al 3 maggio infine il 5 maggio, accettando il ricorso di Moby, estromette dalla gara Toscana di Navigazione ed aggiudica provvisoriamente Toremar alla Moby (contrariamente a quanto fatto il 20 aprile): il tutto senza accettare il ricorso di Toscana di Navigazione che ora dovrà rivolgersi al T.A.R., con i relativi tempi.


Siamo sempre stati in prima linea in difesa dei cittadini come comitato. Ora da soli non bastiamo più. Abbiamo bisogno dell’aiuto e della partecipazione di tutti i cittadini che hanno a cuore la nostra isola.
Una buona serata dal Comitato Elba Caro-Traghetti
il Portavoce Gimmi Ori

mercoledì 4 maggio 2011

La notte porta consiglio, Vi ricordate Assessore Ceccobao e Sindaco Peria? Dagli altri Sindaci Elbani non pervenute....

Vi ricordate, Assessore Ceccobao e Sindaco Peria?

 
Prezzi più bassi e navi nuove
Il Tirreno


29 gen 2011 ... Arrivano le nuove navi, almeno tre nei primi tre anni. ... Roberto Peria - la


riunione con la Regione prospetta un quadro positivo. ...


Intanto dovrà scomparire la tariffa di alta stagione e di fatto si dovrà ridurre mediamente di circa 5 euro il costo per l'auto del residente. Poi ci dovranno essere nuove navi, almeno tre nei primi tre anni di esercizio, anche più corse fra l'Elba e Piombino ma anche per le altre isole dell'Arcipelago e dovranno essere potenziati i collegamenti notturni. Non ci saranno risvolti negativi in termini occupazionali a tutti e 198 dipendenti attualmente in forza alla Toremar dovrà essere assicurato il posto di lavoro. Vincoli del bando per una socità, Toremar appunto, che lo scorso anno ha chiuso il bilancio in pareggio.


1 aprile 2011


http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2011/04/01/news/toremar-si-nomina-la-commissione-3832045


http://www.tenews.it/giornale/2011/01/29/toremar-ci-sono-sconti-anche-per-i-residenti-35838


TOREMAR, CI SONO SCONTI ANCHE PER I RESIDENTI


I SINDACI A FIRENZE PORTANO A CASA IL RISULTATO NELL'INCONTRO CON L'ASSESSORE REGIONALE, PERIA SODDISFATTO DEI CONTENUTI DELLA PRIVATIZZAZIONE. "PREVISTI MIGLIORAMENTI ANCHE IN TERMINI DI COSTI"


Rilevante, secondo il primo cittadino del capoluogo elbano anche la previsione di rinnovo della flotta, con tre nuovi traghetti in tre anni. Ci sono poi alcuni aspetti accessori che verranno definiti al momento della gara. “Infatti chi presenterà condizioni più vantaggiose verrà premiato – continua - io sarei molto soddisfatto se raggiungessimo l’obiettivo di arrivare ad un prezzo simbolico per il trasporto marittimo dei rifiuti”. Ci sono invece alcuni aspetti di servizio già definiti come l’obbligo di imbarcare le autoambulanze. “Molte delle nostre richieste di base sono state accolte – puntualizza – . Poi naturalmente dovremo vigilare.


Prezzi più bassi e navi nuove
Il Tirreno


29 gen 2011 ... Arrivano le nuove navi, almeno tre nei primi tre anni. Vince (perché sono


previsti punteggi più alti) chi aumenta le corse sullElba, ...


Su Toremar non risultano pervenute dichiarazioni in merito da parte degli altri Sindaci Elbani, non si sa al momento se stanno preparando una soluzione Cappellacci, per andare a prendere i turisti a casa con le navi da crociera a noleggio, con servizio di qualità a un costo simbolico, con attracco diretto nel porticciolo sotto casa, oppure se stanno pensando anche al decollo dell'aereoporto internazionale della Regione Toscana di Marina di Campo La Pila Teseo Tesei, e magari staranno noleggiando dei Boeings luxury full optionals per raggiungere l'obiettivo, dai 9.000 ai 100.000 passeggeri tanto per cominciare?
Una buona serata a tutti dal Comitato Elba Caro-Traghetti, la notte porta consiglio!
Il Portavoce Gimmi Ori
P.S. Cominciano già le prime adesioni per la gita imminente di protesta a Firenze!

Aggiudicazione Toremar: ha controllato i bilanci Moby, Ass.Ceccobao? Ci piacerebbe sapere quante di quelle sedici navi e di quei trentasei milioni di capitale sociale ( fonte tenews ) sono di proprietà della Società Moby e dell'armatore Vincenzo Onorato, in effetti abbiamo notato le difficoltà nell'avere la fidejussione per partecipare alla gara Toremar e lo stesso dicasi delle difficoltà per i 60 milioni del piano segreto per Toremar, come dichiarato dalla stesso Avv. Parente AD Moby. E chi ci garantisce che un'azienda sana come Toremar non venga invece indebitata per comprare le navi Moby da 350 auto per risanare forse i bilanci Moby e allo stesso tempo si vendono le navi Toremar attuali? Sarebbe davvero il colmo che una società sana produttrice di utili come Toremar venisse indebitata e scaricati tutti i debiti sulla Regione Toscana e magari fallisse come Tirrenia e quindi si dovrebbe attendere forse il ritorno dell'Assessore Conti per salvarla?

Partendo da un'articolo delle ore 0,40 su Tenews, a questo punto troviamo davvero strano che si cominci a parlare dei requisiti delle miglia e dei bilanci, infatti lo avevamo già scritto che il Bando Toremar era discriminante con la richiesta del doppio delle miglia marine percorse da Toremar e cosi' per i bilanci, un bando che sembra proprio fatto su misura per favorire i grandi armatori o uno soltanto in particolare, in questo caso sembra Moby, comunque a tal riguardo ricordiamo che si può chiedere alla Commissione Europea che non venga erogato il contributo statale e regionale, perchè il bando è discriminante, e noi lo chiederemo, e informeremo il Vice-Presidente Commissario Tajani prima possibile.



Per quanto riguarda le domande della CGIL, di MOBY, rinnovate con altre su Tenews, ci piacerebbe sapere quante di quelle sedici navi e di quei trentasei milioni di capitale sociale ( fonte tenews ) sono di proprietà della Società Moby e dell'armatore Vincenzo Onorato, in effetti abbiamo notato le difficoltà nell'avere la fidejussione per partecipare alla gara Toremar e lo stesso dicasi delle difficoltà per i 60 milioni del piano segreto per Toremar, come dichiarato dalla stesso Avv. Parente AD Moby.


Quindi dobbiamo forse pensare che ci siano le stesse difficoltà anche per la quotazione in Borsa?


Capita proprio a pennello la domanda sulla vendita delle navi della CGIL, in effetti ci risulta dalle voci di porto che anni fa ci sia già stata in Sardegna la vendita della Moby Dream alla Sardegna Lines della Regione Sardegna con la nave che diventa Sardegna Bella, a un prezzo che ci dicono abbia dato adito a contestazioni anche da parte della concorrenza e non sappiamo cosa ne pensasse in merito la Corte dei Conti.


E chi ci garantisce che un'azienda sana come Toremar non venga invece indebitata per comprare le navi Moby da 350 auto per risanare forse i bilanci Moby e allo stesso tempo si vendono le navi Toremar attuali?


Ha controllato i bilanci Moby, Assessore Ceccobao?


Le banche che danno le fidejussioni e i finanziamenti sicuramente si.


Sarebbe davvero il colmo che una società sana produttrice di utili come Toremar venisse indebitata e scaricati tutti i debiti sulla Regione Toscana e magari fallisse come Tirrenia e quindi si dovrebbe attendere forse il ritorno dell'Assessore Conti per salvarla?


Lo Scoglio verrà a Firenze, Assessore Ceccobao, per la gioia dei giornali nazionali e delle tv-regionali e nazionali, ci stiamo organizzando bene con i mezzi necessari, autobus 5 stelle granturismo, bagno, frigo-bar, aria condizionata, per una gita di protesta di qualità, in Piazza Duomo 10, sede della Presidenza e della Giunta Regionale Toscana, a maggio la gente non è in ferie come a novembre e non ci sono molti turisti all'Elba e quindi la gente avrà più tempo libero e possibilità di partecipare, sappiamo già dalle manifestazioni di affetto e solidarietà che la gente di Firenze e della Toscana ci attendono pure con piacere, perchè sono con noi, " la mi porti un bacione a Firenze e alla Toscana tutta " .
Una buona giornata dal Comitato Elba Caro-Traghetti
Il Portavoce Gimmi Ori

martedì 3 maggio 2011

Per l'Assessore Ceccobao, Piano Toremar di Moby: non abbiamo capito in cosa consista, Avv.Parente!

http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=1661 

www.camminando.org Messaggio 26127 del 02.05.2011, 19:49

Siamo rimasti stupefatti dalla nota dell'Avv. Parente in risposta a quella di ieri della CGIL, in effetti Lei ci perdonerà Avv. Parente, ma non abbiamo capito il piano industriale di Moby per Toremar di 60 milioni in che cosa consista, se per cortesia ce lo spiegasse chiaramente come ha fatto Toscana di Navigazione, sarebbe molto gradito, francamente a noi non interessa chi siano i finanziatori, forse sarebbe più opportuno che la Regione controllasse anche la situazione debitoria, ma in ogni caso come abbiamo letto per la Tirrenia, fallita, il piano di CIN a cui Voi partecipate è ben chiaro, non solo nella cifra ( 380 milioni totali ).


Per le altre ovvietà, come la sede di Livorno, gli equipaggi che rimangono gli stessi anche con la nave a noleggio e la Società Toremar SPA che rimane, ci era già tutto molto chiaro, non ci é chiaro invece che offerte speciali farà Toremar di Moby per agevolare i turisti a venire all'Elba rispetto alla Corsica, per esempio, tutto ciò in concorrenza a Moby stessa e nemmeno ci è chiaro il futuro delle linee private Moby per l'Elba, con un occhio di riguardo anche al rinnovo della flotta Moby Elba.


Comunque ricordo che, come ha scritto il Presidente Rossi, attendiamo che venga scritto tutto on-line nei dettagli, le offerte tecniche, economiche, servizi aggiuntivi, dei due partecipanti, i relativi punteggi e i criteri di scelta nell'aggiudicazione Toremar, con la Regione Toscana garante della qualità del servizio, con il rinnovo della flotta e le corse aggiuntive.


Con i nostri migliori saluti


Il Comitato Elba Caro-Traghetti Le augura una buona serata!


Il Portavoce Gimmi Ori


P.S.


Dalle sue perplessità ci pare di capire che Lei si stia rendendo conto di aver perso la gara Toremar per 75 milioni a 60, o ci sbagliamo?

domenica 1 maggio 2011

Regione Toscana, Assessore Ceccobao, Bando Privatizzazione Toremar, il rinnovo della flotta, che stava tanto a cuore alla Regione Toscana garante della qualità del servizio. Qual'e' il piano Onorato per Toremar e di Moby per l'Elba? http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2011/04/30/news/toremar-nove-navi-e-75-milioni-di-investimento-presentato-il-piano-lauro-4073616 Dopo aver letto sul Tirreno, che ringraziamo,il piano Lauro di Toscana di Navigazione per Toremar con 75 milioni di investimenti per il rinnovo della flotta, che stava tanto a cuore alla Regione Toscana garante della qualità del servizio, nove navi nuove e numerose corse aggiuntive, gradiremmo anche conoscere il piano Onorato per Toremar e anche quello di Moby per l'Elba. e a questo punto gradiremmo conoscere nel dettaglio il suo piano di investimenti per il rinnovo della flotta Toremar e le corse aggiuntive, ed anche i piani e gli investimenti di Moby per il futuro delle proprie linee private concorrenziali a Toremar per l'Elba, sia quella low-cost di Cavo che anche quella su Portoferraio, ci sarà anche qui un rinnovamento della flotta e corse aggiuntive? Comunque leggiamo che cresce la protesta contro il caro-traghetti per la Sardegna, a cui sta cercando di porre rimedio il Presidente della Sardegna Cappellacci e l'Assessore Solinas, di tutto ciò, sarà nostra cura tenere costantemente informati il Presidente della Toscana Rossi e l'Assessore Ceccobao, in ogni caso alleghiamo qualche passo significativo tratto da rassegna stampa:

Qual'e' il piano Onorato per Toremar e di Moby per l'Elba?







http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2011/04/30/news/toremar-nove-navi-e-75-milioni-di-investimento-presentato-il-piano-lauro-4073616






Dopo aver letto sul Tirreno, che ringraziamo, il piano Lauro di Toscana di Navigazione per Toremar con 75 milioni di investimenti per il rinnovo della flotta, che stava tanto a cuore alla Regione Toscana garante della qualità del servizio, nove navi nuove e numerose corse aggiuntive, gradiremmo anche conoscere il piano Onorato per Toremar e anche quello di Moby per l'Elba.


In effetti dopo la cittadinanza onoraria di Olbia e Santa Giusta del 1999, l'armatore Vincenzo Onorato ha investito circa 500 milioni di euro di navi nuove da crociera (fast-cruise-ferries), veloci, moderne, confortevoli, sulla rotta della Sardegna e in second'ordine anche sulla Corsica, e a questo punto gradiremmo conoscere nel dettaglio il suo piano di investimenti per il rinnovo della flotta Toremar e le corse aggiuntive, ed anche i piani e gli investimenti di Moby per il futuro delle proprie linee private concorrenziali a Toremar per l'Elba, sia quella low-cost di Cavo che anche quella su Portoferraio, ci sarà anche qui un rinnovamento della flotta e corse aggiuntive?


Comunque leggiamo che cresce la protesta contro il caro-traghetti per la Sardegna, a cui sta cercando di porre rimedio il Presidente della Sardegna Cappellacci e l'Assessore Solinas, di tutto ciò, sarà nostra cura tenere costantemente informati il Presidente della Toscana Rossi e l'Assessore Ceccobao, in ogni caso alleghiamo qualche passo significativo tratto da rassegna stampa:


http://www.sardegnademocratica.it/rassegnastampa/cresce-la-protesta-contro-il-caro-traghetti-1.20306


«Nel 2010 per 14 traversate sulla Olbia-Livorno ho speso 1600 euro, quest’anno supererei i 4mila». Talora il malumore diventa sarcasmo, spesso proposta concreta: il movimento ProgReS ha tappezzato il porto di Livorno di volantini, contenenti tre ipotesi di soluzione al problema (una è quella prospettata ieri dal presidente Cappellacci), in tanti chiedono il boicottaggio, i circoli vorrebbero estendere la protesta agli aeroporti. La soluzione peggiore è quella indicata da Moby in una delle sue pubblicità: «Bisogno di una vacanza? Corsica».


La scelta della Regione: navi a noleggio


L’armatore sarà la controllata Saremar, biglietti a 50 euro


DALL’INVIATO


SANTA MARGHERITA DI PULA. Alla faccia del “cartello” privato, della Tirrenia sconquassata e della banda che ha gonfiato i prezzi: per le navi, la Regione farà da sè. Sarà autonoma e libera dai pirati: dal 15 giugno al 15 settembre, noleggerà tre traghetti che viaggeranno sulle rotte Civitavecchia-Olbia, due, e Genova-Porto Torres, uno, le più affollate d’estate. Concorrenziale sarà soprattutto il prezzo del biglietto: cinquanta euro a corsa, non più di cento per l’auto al seguito. Calcolatrice alla mano, una famiglia di quattro persone spenderà trecento euro per attraversare il Tirreno, altrettanti alla fine della vacanza. Molto meno del listino imposto quest’anno, con arroganza dagli armatori privati - da Moby Lines a Grandi Navi veloci - ed è persino meno delle tariffe Tirrenia.


Non è un miracolo, ma il frutto di una scelta precisa: non arricchirsi, la Regione non potrebbe farlo, sulle spalle di sardi e turisti. La gara per il “nolo con scafo armato” - dallo scafo all’equipaggio - è stata bandita ieri con la pubblicazione del bando internazionale sui quotidiani di mezza Europa, Financial Times compreso. A gestire l’operazione sarà la Saremar, società acquisita al 100 per cento e a costo zero dalla Tirrenia in amministrazione controllata. La Saremar sarà l’armatore della Regione. Quindici giorni di trattative per chiudere il contratto col broker più vantaggioso e ci sarà il varo. Stavolta sarà la Sardegna a dettare le leggi di mercato, gli altri dovranno adeguarsi. Se non lo faranno, sono fatti loro. «È la risposta che volevamo dare.


Quando? A fine maggio, non più tardi. Agli altri, i pirati, rimarrà una sola possibilità: adeguarsi.






Il Comitato Elba Caro-Traghetti augura un buon primo maggio a tutti, cominciando dai fratelli Sardi a tutti gli altri!


Il Portavoce Gimmi Ori