Il caso : l'Elba su Repubblica Firenze

Il caso : l'Elba su Repubblica Firenze
Secondo articolo dopo quello sopra : Caro-Traghetti all'Elba , indaga l'Antitrust .L'ANTITRUST ha aperto un'istruttoria sulle segnalazioni di «anomalo rialzo delle tariffe dei traghetti sulla tratta Isola d'ElbaPiombino». L'autorità garante della concorrenza e del mercato risponde così alla pioggia di denunce che dal luglio scorso il comitato di cittadini "L'Elba è contro il caro traghetti" ha riversato su autorità giudiziarie e amministrative per segnalare l'aumento del prezzo dei biglietti e i rischi di concentrazione legati alla privatizzazione in corso dell'unica delle tre compagnie finora in mano pubblica, ovvero la Toremar, spacchettata dal gruppo Tirrenia e adesso messa in vendita dalla Regione Toscana che ha ricevuto molte manifestazioni di interesse all'acquisto. Proprio la politica dei prezzi attuata da Toremar negli ultimi anni, che ha riallineato il costo del biglietto ai concorrenti, è nel mirino dei comitato. Toremar sostiene di non aver sostanzialmente aumentato le tariffe. Il comitato contesta l'aumento del prezzo finale. «In particolare - osserva il portavoce del comitato Gimmi Ori - con una serie di aumenti successivi iniziati nel 2006, prima 7 euro per "tasse carburante bunker diversi", poi altri 4 e 5 euro, siamo passati da un costo del biglietto di 34 euro a 50 euro per un'autoe due persone nei periodi di bassa stagione, con prezzo invariato sebbene nel 2009 sia scomparsa la voce "bunker". Il costo del biglietto è stato infine elevato a 68 euro nei giorni di venerdì, sabato e domenica».«Lamentiamo inoltre scarsa trasparenza» aggiunge Ori, il cui comitato ha raggiunto su facebook 966 adesioni tra residenti dell'Elba e turisti. «All'interno del prezzo del biglietto è infatti aumentata la voce di quelle che erano singole tasse, in passato singolarmente ed esattamente indicate, ed ora invece raccolte sotto la generica voce "tasse diverse".Si sostiene che il prezzo della tariffa è invariato e nella media nazionale, ma chi ha fatto i conti, non noi, ha rilevato prezzi superiore di circa il 30% rispetto a collegamenti con altre isole del sud». Sulla vicenda del caro-traghetti il 22 novembre il comitato elbano aveva organizzato un presidio di protesta davanti alla sede della Regione Toscanae aveva incontrato il vice presidente della giunta regionale Stella Targetti.http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/12/09/caro-traghetti-allelba-indaga-antitrust.html

giovedì 3 aprile 2014

"Elba, buttiamo un altro po' di quattrini va' .... ROSSI SI' MA DI VERGOGNA, con i tagli avanti tutta ! "

MA CHE FINE HA FATTO CECCOBAO? di Gimmi Ori

pubblicato mercoledì 26 marzo 2014 alle ore 09:02:29

http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=6016

Riinaugurato ( dopo la prima fallimentare esperienza, c'e' un supermercato nell'aerostazione precedente ), l'aeroporto intercontinentale International Elba Airport Tuscany Region "Luke Ceccobay" ( ma che fine ha fatto Luca Ceccobao, colui che si è preso l'onore di darci un'isola più isolata, più monopolizzata e più cara nella continuità territoriale ), ma passiamo alle cose serie:
nell'imminenza di un ventennio di miseria con il dimezzamento del debito pubblico italiano, non colpa certo dell'Europa ma della Trinità che lo ha sottoscritto con l'Europa ( Monti-Berlusconi-Bersani ), si continua imperterriti nello spreco di denaro pubblico, d'altronde
dobbiamo portare con l'aeroporto milioni di turisti russi e cinesi con una barcata di quattrini a visitare il museo gemmologico di S.Piero, ma che dico milioni , quattro gatti, intanto la stagione turistica è sempre più lunga e i turisti possono già ammirare i lavori in corso quasi ovunque a Marina di Campo e dintorni che culmineranno sicuramente con l'asfaltamento delle strade in estate per la gioia dei vacanzieri.
Con i veri tagli che inizieranno nel prossimo futuro il conto da pagare per i cittadini salirà ancora e solo i milioni di passeggeri, ricchi turisti dell'aeroporto,  salveranno, forse, l'economia campese e isolana dalla tasi-tari-tares e compagnia bella di tasse comunali, provinciali, regionali, statali, occupando in massa tutti i tanti alberghi a 5 stelle di Campo e dell'Elba, dando lavoro a tutti i locali che abbiamo ( ristoranti, negozi, locali per divertimento ) adeguati alle esigenze e ai bisogni del pubblico a 5 stelle lusso ( attendiamo l'apertura del Billionaire di Briatore anche all'Elba, o anche Forza Eataly di Farinetti ).
Comunque dulcis in fundo, non sapremo quali personalità avremo che visiteranno l'Elba nell'occasione del bicentenario del Granduca Napoleone di Toscana, dopo la rinuncia di Obama-Il Papa, si vede che a loro il prontoelisoccorso mondiale del Rossi non interessa vedere, toccano ferro, vedremo chi vorrà venire a vedere la prima bottega della salute della Toscana a Portoferraio, magari Kim Jong-un che esporterà la novità in Corea del Nord, nell'attesa della riinugurazione dell'ospedale privato di Portoferraio si quadruplica con gli ascensori, dopo il raddoppio degli ascensori promesso da Marroni all'ex-ospedale portoferraiese sono previsti anche due ascensori elevatori mobili al porto di Piombino e di Portoferraio per i malati barellati delle ambulanze, nell'attesa che la Tuscany sia la prima a usare il teletrasporto dei malati nei nuovi ospedali costruiti in Toscana ( i soldi per il cemento non mancano mai ), per ora nell'unica nave seminuova la ex-lora d'abundo si sale sopra in retromarcia anche con i mezzi pesanti, siamo tornati al 1960 al fantastico mondo di Fonzi e Richi o siamo indietro di 50 anni?
Frau Merkel saluta da Ischia.

Antìo, arrivederci in greco

Gimmi Ori

Il Presidente più amato dagli Elbani ?



Venerdì 21 marzo. Il  governatore Enrico Rossi –il presidente più amato dagli italiani-, nel suo tour preelettorale è arrivato all’Elba.  Alle 16:30 incontra le associazioni di categoria. E’ una giornata plumbea e sciroccosa. Alle  16:15 i dirigenti delle varie associazioni già attendono di fronte alla sede della provincia. Un pandino bianco dei vigili urbani presidiato da due mini vigilesse staziona di fronte al bar Royal.  Alle 16:20 arriva Semeraro. Capiamo subito che il governatore sta per arrivare. E infatti, alle 16:23, ecco sbucare tre o quattro auto della polizia e dei carabinieri. Scende il presidente. Sorridente e affabile dà la mano a tutti.

Saliamo al secondo piano, quello della provincia. Mentre si sale, nella penombra dei corridoi del parasittario di  punta della ex comunità montana, ci pare di intravedere uno squalo. Ha i baffetti e si muove nervosamente, ma con circospezione. Speriamo non ci attacchi. Ci sediamo nella saletta della provincia. Il presidente, palesemente affaticato, si rilassa sfogliando “il venerdì” di Repubblica. Ci giriamo un attimo e ci accorgiamo che lo squalo si è sistemato in un punto nascosto dietro le retrovie, proprio alle nostre spalle. Ma! Per ora però non sembra in posizione di attacco.

Diamo lettura del consueto cahier de doleance concordato tra associazioni. Il governatore ascolta attento, prende appunti,  poi risponde punto per punto. Sanità. Rossi ci comunica che ora  finalmente abbiamo la guardia anestesiologica 24 ore su 24 e quindi godiamo di un’assistenza di livello pari a quella del centro di Firenze. Bisognerà rinforzare un po’ la chirurgia,  è vero, ma insomma, complessivamente come potremmo non ritenerci più che soddisfatti? Non sarà neppure soppresso il punto nascita e le nostre donne non saranno  dunque costrette a prendere l’elicottero per andare a partorire a Cisanello o al Santa Chiara o ad imbarcarsi su una zattera per Villamarina. Nessuno si azzarda a  suggerire che forse sarebbe interessante comparare le probabilità di sopravvivenza di un infartuato alla Zanca, o anche a Carpani,  con quelle  di un infartuato in piazza della Signoria, a Firenze, o in piazza dei Miracoli, a Pisa.  “Avete l’elicottero”, dice il governatore. Ma forse sarebbe meglio ricordargli che, in realtà, non abbiamo nemmeno quello, non staziona qui, viene da fuori e trenta minuti, in caso di emergenza, significano la vita o la morte. Neanche gli viene fatto osservare che qui la chirurgia non esiste più e che, se non sei un kamikaze,  anche per un callo sei costretto ad andare a Cisanello. E che non abbiamo  attrezzature decenti  per la diagnostica né sala di rianimazione, mentre l’ascensore dell’ospedale è guasto da anni e non si sa quando verrà riparato.
Sentiamo un leggero sciabordio. Ci guardiamo intorno e, allibiti, vediamo  la pinna dorsale dello squalo  ruotare minacciosamente intorno al tavolo. Sì, perché il governatore sta per rispondere sul water front e la tensione, per lui, è massima. Siamo preoccupati. Ma il governatore è in campagna elettorale e rassicura tutti, anche lo squalo: nessun problema, l’iter burocratico per la concessione delle autorizzazioni è ormai quasi esaurito. Poi il megaprogetto da 130milioni di euro potrà finalmente  essere avviato.
Lo squalo riprende la sua posizione dietro le retrovie. Arriva Pennellone.  Aeroporto.  400mila euro all’anno per sanare le perdite di bilancio e 2 milioni di investimento per migliorare le infrastrutture. Accidenti, però!  L’aeroporto, per il nostro turismo, è fondamentale, ma negli ultimi cinquanta anni ha assorbito una quantità di denaro spaventosa. Avete mai conosciuto, voi, un turista, uno solo, che sia arrivato all’Elba in aereo? Se sì, quanti? L’investimento sull’aeroporto potrebbe essere anche un investimento colossale, si potrebbero anche bruciare consistenti risorse pubbliche, a condizione però di costruire un aeroporto davvero efficiente, in grado di accogliere un numero considerevole di  ospiti. Questo sarebbe davvero essenziale per il nostro turismo. Per il momento, possiamo solo sperare in un futuro del tutto diverso dal passato, recente e lontano.
Costi di trasporto eccessivi per il traffico commerciale. Circa 20.000 passaggi l’anno dei mezzi commerciali sui traghetti al costo di 100/120 euro a passaggio. Il governatore è scatenato. “Avete ragione”  -dice-  “Effettivamente spendete troppo. Vedrò di farvi avere un contributo. Non so ancora in quale forma, ma ve lo farò avere”. Il presidente di Esa comunica al governatore che di questi 20.000 passaggi circa 1.200 sono quelli dei camion che trasportano i rifiuti in continente. I relativi costi vengono poi scaricati sui cittadini, che pagano tariffe assai più elevate rispetto al resto della regione. A questa considerazione si aggancia il sindaco Peria chiedendo  che, non appena saranno individuati i  tre gestori del servizio a livello regionale, si proceda anche con la tariffa unica, la  cosiddetta tariffa di “ambito”. Il che dovrebbe avvenire entro un paio d’anni. Ma il governatore su questo non ci sente. Dice che sarà necessario un periodo di tempo più lungo, almeno tre anni –ma da come lo dice si capisce che, magari, ce ne vorranno anche trenta. Quindi, nessun dubbio sul fatto che, chissà per quanto tempo  ancora, dovremo continuare a pagare, per la raccolta e smaltimento dei rifiuti, tariffe doppie e anche triple rispetto a quelle del continente.
Qualcuno chiede se è possibile accedere ai fondi comunitari per la sistemazione delle aree incolte. Ma certamente sì. Addirittura l’Elba potrebbe diventare per questo un modello per tutti e la sistemazione del territorio –dice- favorirebbe l’industria turistica. Rimane il piccolo problema di chi andrebbe poi a zappare le vigne  sui famosi “terrazzamenti” e se sarebbe davvero conveniente, per gli elbani trasformarsi  da operatori turistici, anche piccoli, in coltivatori diretti  dediti ad una agricoltura di sussistenza.
Per la Port Autority nessuna promessa: il governatore, a fronte della richiesta di un elbano per la carica di presidente o segretario, è criptico: “Sono sempre più intenzionato ad affidarmi alla competenza”.
L’incontro è finito, ci giriamo, ma lo squalo è già sparito: si è immerso silenziosamente nella profondità degli abissi. 

SQUALI E GOVERNATORI di Michele Lotti 

pubblicato domenica 23 marzo 2014 alle ore 11:07:56

http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=6005 

Elba, contestato il Presidente Rossi all'inaugurazione della nuova aerostazione dell'aeroporto.






Stamani all’aeroporto mi sono recato a prendere un caffè nell’atrio preparato a festa perché di lì a poco sarebbe arrivato il Presidente Rossi. A parte la signora del Bar sempre gentilissima, mi è sembrato di avere gli occhi addosso da parte di tutti i presenti, una cinquantina, come se fossi un appestato, pensare che non avevo ancora aperto i cartelli. Srotolato gli striscioni gli occhi, non erano per Rossi ma per me e Gimmi Ori che in tranquillità e ben distante dal convegno protestavamo in silenzio. 
DEMOCRATICAMENTE siamo stati invitati a togliere lo striscione perché ringhiera perché infastidiva l’oratore che seppur distante dal palco si innervosiva. A farlo notare non erano persone normali ma uomini in divisa.
A nulla sono valse le mie proteste perché eravamo in suolo pubblico, a niente sono valse le mie rimostranze al secondo invito facendo notare che la ringhiera non era privata, a nulla è valsa la mia precisazione che oltre al suolo che era pubblico era anche la ringhiera perché posta dell’Alatoscana e quindi era pubblica perché Alatoscana è Regionale. Inoltre anche quello che mangiavano e c’era c’era tanta roba, l’avevo pagato anch’io perché il Buffet era pagato da soldi partecipati. QUESTA E’ DEMOCRAZIA E DIRITTO DI MANIFESTARE SEPPUR IN SILENZIO.
A Portoferraio invece si respirava il clima di grande gioia e festa perché era arrivato il Dio in terra, anzi da Firenze, che tanto HA FATTO E FARA’ PER LA NOSTRA ISOLA. Siamo una massa di coglioni e fa bene l’amico quando dice che Rossi, rivolgendosi ai suoi collaboratori dirà “VISTO SO’ STATI TUTTI ZITTI E BONI, BASTA BENEDIRLI, PROMETTERE QUALCOSA, E DARLE UNO SPUNTINO”
Nessuno dei presenti, tanto meno i Sindaci hanno protestato quando il Governatore ha detto nella Misericordia, che l’Elba è una località sicura sanitariamente e completa in tutte le specialità e servizi ospedalieri e di territorio. NESSUNO DEI SINDACI HA BLOCCATO Giurliani quando ha detto che Peria già da un anno e mezzo ha firmato i patti territoriali e quindi ha svenduto alla Provincia e Regione la nostra sanità. Fino a ieri Peria ha sempre negato di aver firmato. VOLEVO INTERVENIRE, MA ALCUNE MANI SULLA SPALLA MI hanno consigliato di star bono perché erano tutti ammagliati dai 6 del tavolo e ipnotizzati dalle lodevoli balle che ci stava raccontando.
LA VIGLIACCAGINE E’ che neanche una voce di opposizione si è levata contro questi burocrati e incantatori non di serpenti ma di gente che NON PENSA AL FUTURO DEI LORO FIGLI E NIPOTI.
Scuola, continuità territoriale, continuità assistenziale, ambiente, canile, turismo quello vero e non quello chiacchierato, bicentenario sono cose annegate nei vari rinfreschi.
Viva Rossi e quella politica di sorrisi e prese per il sedere che ci lanciano dal carro caramelle e dove tutti ci calpestiamo per raccoglierle.
Francesco Semeraro 
https://www.facebook.com/groups/Chiccaio/

sabato 16 marzo 2013

Traghetti Elba Toremar: Il capolavoro Machiavellico-Titanico di Luca Ceccobao e della Regione Toscana per l'Elba, Presidente Rossi !




Il capolavoro Machiavellico-Titanico di Luca Ceccobao e della Regione Toscana per l'Elba.

La prossima estate i normali turisti di normali alberghi e normali strutture ricettive autorizzate ed anche i proprietari delle seconde case pagheranno di più il traghetto, anche il 25% in più, mentre invece i clienti degli associati dell'associazione albergatori avranno una tariffa più che agevolata, quindi si prospetta incerto il futuro della cosiddetta terza compagnia di una nave sola convenzionata sempre con l'associazione albergatori, ma anche la quarta fa già dei prezzi in offerta per quest'anno superiori del 26% rispetto all'anno scorso.
Quindi il piano di smantellamento UNICO dell'Elba prosegue, riduzione del turismo a vantaggio della costa toscana e ovviamente riduzione della popolazione residente che non avrà più lavoro, nella ipotetica ricerca di un turismo ricco di qualità, con la mano libera del Comune Unico per costruire nuovi alberghi a 5 stelle sul mare, in cui lavoreranno i nuovi servitori moderni sottopagati.
Stiano tranquilli i proprietari delle seconde case, non avranno nessuna riduzione sul costo del traghetto, ma aumenteranno ancora le tasse comunali del comune unico, per far fronte alle aumentate competenze, all'aumento dei costi della macchina amministrativa con almeno dieci municipi e con gli stipendi anche dei politici che aumenteranno nel comune di 30.000 abitanti, e ultimo ma non ultimo le minori entrate del comune unico rispetto agli otto attuali e le maggiori uscite passando alcune competenze provinciali e regionali a comunali ( perchè non pubblicate on-line i bilanci degli otto comuni degli ultimi tre anni dal 2010 compreso, grazie ).
Con questa politica della regione toscana per l'elba, aiutata anche dalla grave crisi mondiale in atto, ci sarà una svendita massiccia di case e attività all'elba, della quale chissà chi ci ha messo gli occchi?
Comunque mai fare i conti senza l'oste, le tasse aumenteranno anche per i ricchi che sognano il turismo di qualità per l'elba, e se non arriveranno da Montecarlo, Forte dei Marmi, Costa Smeralda, Capri, i ricchi turisti russi, cinesi, brasiliani, indiani, sudafricani, ( BRICS ), saranno dolori anche per quei pochi ricchi imprenditori e pensionati che rimarrano all'elba, qualcuno le tasse le deve pur pagare ....
Au revoir
Gimmi Ori

venerdì 29 giugno 2012

Toremar, ancora aumenti, Presidente Rossi, e il turismo all'Elba va sempre peggio con il monopolio di fatto dei traghetti, insieme allo smantellamento dell'ospedale e di tutti i servizi.

da www. camminando.org

lunedi 20 agosto e lunedi 27 agosto, per una famiglia con una golf e 4 adulti, i due ragazzi hanno più di dodici anni:
corsica ferries euro 174 andata e ritorno,
moby euro 181 andata e ritorno
toremar euro 202 andata e ritorno, con i passeggeri a partire da 12,10 cadauno che diventano 55,30, qualcuno sa perchè?

sempre lunedi 20 agosto e lunedi 27 agosto, per una famiglia con una golf e 4 adulti, i due ragazzi hanno più di dodici anni:
Moby Cavo 162, Toremar Rio Marina 166, Corsica Ferries Nave Veloce ( 30 minuti ) Portoferraio 174, Moby Portoferraio 181, Toremar Portoferraio 202 , Blunavy Portoferraio 206.

Ha ragione caro signore bisogna non prendere più in giro la gente, l'anno scorso c'era tariffa verde di bassa stagione di lunedì, quest'anno lo stesso lunedì c'e' tariffa rossa di alta stagione, gli stessi clienti non sono mica scemi, sono forse i benefici del monopolio creato dalla regione toscana con l'avallo degli ASCARI?

Gimmi Ori

il problema principe per il turismo elbano
Il signor Dante, pur dichiarando di essere un neofita, ha comunque centrato subito bene il problema principale per il turismo elbano, l'accesso, l'elevatissimo costo del traghetto per raggiungerla e ovviamente l'assenza di un aeroporto internazionale degno di questo nome che possa portare, facendo concorrenza al semi-monopolio dei traghetti, centinaia e centinaia di migliaia di turisti da tutta l'europa e da tutto il mondo, che sbarcano invece a Pisa, da dove i collegamenti per l'elba tramite treno o bus sono, per dire un eufemismo, più che scadenti.
Da un addetto ai lavori, per quanto riguarda la piscina, la spa, è più una richiesta per l'interno della Toscana, non certo per l'Elba dove c'e' il mare e un ambiente naturale da visitare, casomai i turisti stranieri amerebbero fosse tenuta in maniera più consona, dalla pulizia dei sentieri del parco a tutto il resto, i musei, piste ciclabili, decoro urbano, ecc. ecc.

Tore-Moby 66% o 75%?
Vedo che anche Lorenzo Marchetti su cittadini dell'Elba critica la cosiddetta nave gialla giudicandola inadatta per l'Elba, ma avrei una domanda per i suoi superiori Sig. Marchetti, se l'antitrust su Portoferraio aveva previsto un 66% di corse ToreMoby prenotabili dallo stesso sito, e un pool di 14 corse di altre due compagnie, ma ora pare ci siano 33 corse giornaliere ToreMoby, 5 Blunavy e 6 Corsica Ferries, per un totale di 44 corse, per cui 33 corse dovrebbero essere il 75% o mi sbaglio?
Che succederà, si diminuiranno le corse anche in estate, come già successo in inverno, e si aumenteranno ancora i prezzi, per dare ancora più sviluppo al turismo di qualità dei signori con una barcata di quattrini?

Una buona serata!

Gimmi Ori

Cittadini dell'Elba
MARTEDÌ, 26 GIUGNO 2012 TIRRENO
Onda inattesa, peschereccio nei guai
Lorenzo Marchetti Per alcuni anni abbiamo dovuto fare i contii con L'Isola di Capraia, il mezzo veloce di Toremar. Una scelta sbagliata com'è sbagliata la Nave Gialla!

Al contrario dell'Elba, a Piombino dal 2004 .....
il sindaco anselmi
Presenze turistiche in crescita «Gli investimenti funzionano»
PIOMBINO. I dati provinciali confermano per il 2011 un ulteriore aumento delle presenze turistiche: circa 850 mila per Piombino. Dati ufficiosi ma che confermano la tendenza positiva che dal 2004,...

PIOMBINO. I dati provinciali confermano per il 2011 un ulteriore aumento delle presenze turistiche: circa 850 mila per Piombino.

Dati ufficiosi ma che confermano la tendenza positiva che dal 2004, anno in cui furono registrate 556mila presenze circa, ha portato a un aumento consistente di turisti (più 53% circa). I numeri parlano di un incremento considerevole e progressivo di presenze (70mila in più rispetto al 2011, 100 mila circa in più rispetto al 2009). In forte predominanza la preferenza per i soggiorni nelle strutture extralberghiere (campeggi, agriturismo, Rta, case in affitto) rispetto a quelle alberghiere.

«Dati confortanti – dice il sindaco Anselmi – che ci restituiscono l’immagine di un territorio che in questi anni ha investito e ha saputo dare importanza al settore, progettando e finanziando opere di recupero e di ristrutturazione, investendo sul patrimonio culturale e archeologico, favorendo il riuso del patrimonio edilizio esistente anche a fini turistico-ricettivi e sulla realizzazione di servizi».

«Questo – aggiunge – non deve esimerci dall’aumentare gli sforzi per consolidarlo, puntando anche sulla destagionalizzazione, e per aumentarne le ricadute sul centro urbano. Gli ultimi interventi avviati con la ristrutturazione del Centro velico e della Lega navale vanno in questa direzione. Il nuovo regolamento , di prossima adozione, prevede interventi significativi di riuso di edifici in città a fini turistici, come l’edificio dell’Itc di viale Michelangelo, la vecchia polveriera al Castello che avrà destinazione ricettiva e altri piccoli interventi nell’area urbana finalizzati a valorizzare gli aspetti identitari della città».

«Naturalmente – sottolinea – molto resta ancora da fare, anche sul fronte dei servizi al turista e del rapporto con la città, ma questo è esattamente il destino dei territori come il nostro, per il quali il turismo non è stata una scelta precoce».

25 giugno 2012

http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2012/06/25/news/presenze-turistiche-in-crescita-gli-investimenti-funzionano-1.5318473 

Caro amico del messaggio 43717,

sì, penso proprio che i tempi siano maturi ( se non ora quando ), d'altronde dopo gli insuccessi regionali per l'Elba, dall'ospedale, ai traghetti, all'acqua, ai rifiuti, al turismo, ecc., è in arrivo la mannaia di Monti con tagli decapitanti e ulteriori aumenti insostenibili di tasse, il passo per la via che hai indicato ( mandarli a casa ), è breve e imminente, se si vuole dare un futuro a quest'isola e ai nostri figli, infatti il primo punto all'ordine del giorno è la costituzione di un punto di ritiro per gli ASCARI a Pianosa, l'ASCARHILTON, dove potranno anche dilettarsi nella cura e gestione del territorio, per poi procedere a risolvere i nostri problemi, chi fa da sè fa per tre.

Gimmi Ori

lunedì 11 giugno 2012

Domanda al Sindaco Peria e all' assessore regionale Ceccobao sulle navi nuove Toremar, cavallo di battaglia della privatizzazione totale imposta dalla regione Toscana, se la vecchia Oglasa dopo accurati lavori di manutenzione e adeguamento tecnico funzionale sia in possesso di una certificazione di "Ringiovanimento Convenzionale" rilasciata da un istituto o ente di classificazione navale riconosciuto ai sensi dell'art. 4, paragrafo 1 della direttiva 94/57/CE, e quale sia eventualmente la nuova età della vecchia Oglasa?



Domanda al Sindaco Peria e all' assessore regionale Ceccobao sulle navi nuove Toremar, cavallo di battaglia della privatizzazione totale imposta dalla regione Toscana, se la vecchia Oglasa dopo accurati lavori di manutenzione e adeguamento tecnico funzionale sia in possesso di una certificazione di "Ringiovanimento Convenzionale" rilasciata da un istituto o ente di classificazione navale riconosciuto ai sensi dell'art. 4, paragrafo 1 della direttiva 94/57/CE, e quale sia eventualmente la nuova età della vecchia Oglasa?
Gimmi Ori

La regione Toscana sempre la prima o l'ultima?

All'Elba peggio dell'Asinara, solo i residenti pagano meno il passeggero e l'auto per non far arrabbiare la popolazione elbana, ma per quanto tempo ancora?  

Per il resto leggete il
(CIG: 354076)
AL CONTRATTO DI SERVIZIO DI COLLEGAMENTO MARITTIMO PER IL TRASPORTO DI PERSONE E
VEICOLI NELLA TRATTA PORTO TORRES – ISOLA DELL’ASINARA (CALA REALE) E VICEVERSA.
La gara ha per oggetto l’affidamento di un servizio di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli, merci e merci
pericolose tra il porto di Porto Torres e l’approdo di Cala Reale situato nell’isola dell’Asinara. Il servizio dovrà
garantire la continuità territoriale tra la Sardegna e la succitata isola e dovrà essere svolto con i mezzi e le
modalità descritti di seguito nel presente allegato.

CAPITOLATO TECNICO

mercoledì 6 giugno 2012

La conferma: turismo ridotto all'Elba a due mesi! Piano di smantellamento dell'Elba avanti tutta!

 
 
Mentre il presidente Rossi è impegnato tra la festa dei piccoli comuni ( quindi NO al Comune Unico dell'Elba come a Ischia e in Casentino ) e l'esenzione dal pedaggio per la variante aurelia per i comuni pisani limitrofi, viene scarcerato il direttore dimissionario dell'asl pistoia, ex direttore del buco dell'asl di massa, in quanto gli avvocati ricordano al giudice che la prescrizione è vicina, il presidente Rossi quindi purtroppo ha denunciato tutto con circa sette anni di ritardo per i ladri in galera, comunque si rimane in attesa dell'utilizzo dell'elisuperficie sospesa sul tetto dell'ospedale di Portoferraio, dopo il veloce collaudo enac chissa se servirà anche l'autorizzazione al volo e nel frattempo continua pure il successo delle privatizzazioni monopolistiche toscane.
Il presidente dell'Autorità Portuale Piombinese ex-Sindaco di Piombino Guerrieri sulla Nazione ci conferma che il piano di riduzione del turismo all'Elba a due mesi soltanto si è ormai compiuto, i turisti sono in calo, contrariamente a quanto scriveva in un articolo incomprensibile di consuntivi l'assessore al turismo Paolo Pacini della Provincia di Livorno, chissà se il presidente dell'ato 5 acqua toscana costa Paolo Pacini potrà dirci se mancherà l'acqua quest'estate all'Elba come l'anno scorso, forse no visto che mancheranno i turisti a quanto pare, in ogni caso gli indigeni elbani stanno preparando una danza propiziatoria per le pioggie, nonostante l'impegno della società di gestione dell'acqua ASA, che sembra abbia anche squadre di rinforzo che vengono a lavorare all'Elba dal continente in trasferta alberghiera.
Dal 01 giugno sono aumentate le tasse portuali sul passeggero da 80 centesimi a un euro, un 25% di aumento, e sull'auto da 1,30 a 1,50, un 15,4% ovviamente solo per i turisti sono 7 euro andata e ritorno, poi dal 07 giugno un euro per la variante aurelia che quando diventerà finalmente autostrada tirrenica ( un'idea Matteoli-Conti ), magari saranno altri dieci euro all'andata e dieci al ritorno, altri 27 euro , diciamo trenta, aumenteranno ancora le tasse portuali per ulteriori servizi offerti dall'app dopo le barriere e per recuperare soldi ovviamente visto il calo dei passeggeri.
Infatti ci sono pure 84.500 euro per il servizio di incolonnamento delle auto nei porti pare elbani, così non vengono più utilizzati i marittimi delle compagnie per controllare e staccare i biglietti, nonostante la concentrazione Moby-Toremar, pare che gli armatori siano sempre più bisognosi, vendono addirittura le poche navi nuove che hanno per rientrare con le banche, forse avevano fatto il passo più lungo della gamba, e trovato la concorrenza nella compagnia low-cost della Regione Sardegna.
Anche il presidente Guerrieri fa un pianto greco, come gli armatori, sul caro carburante, ma gli armatori lo pagano franco dogana esentasse, e non hanno mai tolto dal 2006 i vari supplementi carburante anche quando il petrolio è diminuito, che dovrebbero dire gli automobilisti che lo pagano con un pieno di accise dalla guerra di abissinia, ai terremoti del belice e dell'irpinia, la soluzione migliore sarebbe un po' di sana e libera concorrenza di mercato, vedrà che con il calo dei turisti, se aumentassero gli armatori, diminuirebero i prezzi con una autorità dei trasporti, che non c'e' ovviamente in Italia, che controlli effettivamente se ci sono cartelli o accordi tra le compagnie.
Al presidente pare non piaccia la proposta del direttore della nazione, prezzi uguali tutti i giorni della settimana e pare sia d'accordo con la speculazione che fanno le compagnie nei giorni di venerdi, sabato e domenica, quando chi fa la settimana di ferie è obbligato a prenderla in quei giorni, per i turisti del fine settimana, non vengono nemmeno con i prezzi alti che ci sono da lunedi' a giovedi', figuriamoci, rimangono sulla costa toscana  per esempio.
Per quanto riguarda i bilanci, dopo quelli delle asl, delle società dell'acqua, delle società dei rifiuti, vedrà presidente guerrieri come andrà bene, dipende dai punti di vista, quello Toremar, piano piano verranno vendute tutte le navi e si incasseranno ben di più dei dieci milioni di euro del valore d'acquisto, le navi nuove sono e saranno a noleggio,  costeranno di più e sarà tutto scaricato sui biglietti e sui contribuenti come sempre, tutto in nome della qualità del servizio, meno turisti, e il rinnovo della flotta e pagare, pagare.
Concludo con chi, e sembra che anche l'Italia lo abbia fatto, pare abbia truccato i conti per entrare nell'euro, la Grecia:
Grecia, niente soldi per i malati di cancro
ma ai partiti 100 milioni di rimborsi 

I Farmacisti in attesa di 70 milioni di euro già anticipati eppure il teatro ateniese Megaro Musikì riceve finanziamenti pubblici. I bambini sottopeso ad Atene sono raddoppiati. Per pagare i debiti si usano i fondi pensione di alcune categorie
Gimmi Ori
 
P.S.
E in Italia un'ente inutile come l'autorità portuale spende 100.000 euro per i display informativi
 
http://www.lanazione.it/toscana/cronaca/2012/06/04/723642-traghetti_piombino_elba.shtml